La poesia per raccontare la vita, le
ansie e la lotta contro il coronavirus "RINASCERE" per la
Rubrica "Ritmi d’amore:pensieri dell’anima", i tempi del
coronavirus, amici di rosarydelsudArt news, di Ilva Primavera,
appuntamento lunedì 15 giugno 2020.
Eccoci nella terza fase e dal 15 giugno
2020, riaprono centri sportivi, cinema, teatri, aree gioco per
bambini, chiuse invece ancora le discoteche, che si apriranno tra un
mese, come pure sale da ballo, fiere e congressi.
Sempre dalla data del 15 giugno 2020
potranno ripartire su tutto il territorio campano le feste con gli
invitati, matrimoni, battesimi, comunioni, e tutti i ricevimenti ,
con la presenza di più persone.
L’arte e cultura riaprono le porte,
torna la bellezza, tutto pronto per il ritorno alla normalità dei
musei cittadini. A Napoli riaprono i Parchi ed i Musei dal 18 giugno,
il Madre, il Real Parco di Capodimonte e non solo.
E’ tempo di rinascita, vista la
drammaticità della situazione attuale: gli effetti del coronavirus
potrebbero avere anche un lato positivo, di cambiare quello che deve
essere cambiato e valorizzare tutto ciò che è prioritario e
rilanciarlo.
Passo dopo passo l’umanità, fragile
e unita ora ha compreso che per sconfiggere il virus sono
necessarie la solidarietà e la tenerezza, un gran bisogno gli uni
degli altri per costruire legami perduti, distanti oggi per
abbracciarci domani, bloccati oggi per rinascere domani in un mondo
nuovo e migliore.
Qui di seguito riporto tutti i
contributi arrivati alla data del 14 giugno 2020.
L’ANGELO DEL SILENZIO
Seguitano le ore
di questo mio indelebile
impossibile
e sprofondo nell’oltre
ch’io non vedo
col mio toccare,
ma che scruto
col mio intento muto.
Questo mio silenzio
interrompe
il trapestio del mondo,
cui l’alta mia ascesa
corrompe il tempo
e piega l’attesa.
Non serve supplica
per viver il prodigio,
l’Angelo del silenzio
genera passioni,
quando il cielo è cupo
e quando l’alba
sembra tanto lontana
ormai.
Tu Angelo del silenzio
che reggi la cruna
del mio ago
verso il certo fine
della speme,
segna l’inciso
dell’amore
e sacrificami
nel degno gesto
che il mio cuor
gremisce.
Angelo del silenzio
che sorprendi
la mia anima,
mentre il frastuono
attraversa le rive
dei mari dell’essenza
e si perde
laddove lo spazio
diventa infinito
e dove il cerchio
al centro si stringe.
Ti seguo Angelo,
oltre gli orizzonti
che non tornano
e mi perdo
tra le messi del tuo bene,
mentre a te canto
il mio amor sillabato
quando è il silenzio
a dominar
sull’eccentrico podere
del fondamento.
Tutti i diritti riservati
Seguitano le ore
di questo mio indelebile
impossibile
e sprofondo nell’oltre
ch’io non vedo
col mio toccare,
ma che scruto
col mio intento muto.
Questo mio silenzio
interrompe
il trapestio del mondo,
cui l’alta mia ascesa
corrompe il tempo
e piega l’attesa.
Non serve supplica
per viver il prodigio,
l’Angelo del silenzio
genera passioni,
quando il cielo è cupo
e quando l’alba
sembra tanto lontana
ormai.
Tu Angelo del silenzio
che reggi la cruna
del mio ago
verso il certo fine
della speme,
segna l’inciso
dell’amore
e sacrificami
nel degno gesto
che il mio cuor
gremisce.
Angelo del silenzio
che sorprendi
la mia anima,
mentre il frastuono
attraversa le rive
dei mari dell’essenza
e si perde
laddove lo spazio
diventa infinito
e dove il cerchio
al centro si stringe.
Ti seguo Angelo,
oltre gli orizzonti
che non tornano
e mi perdo
tra le messi del tuo bene,
mentre a te canto
il mio amor sillabato
quando è il silenzio
a dominar
sull’eccentrico podere
del fondamento.
Tutti i diritti riservati
Phil Sine Die
LA MUSA SI RISVEGLIA ….
ÈRATO
Èrato si desta dal sonno
profondo,
lascia nel sogno l’amara fiacchezza,
si scioglie in gentile e tenero afflato,
nel cuore pulsa desìo d’amore.
M’infonde nel petto stille di fuoco,
m’inebria i sensi, l’occhio s’offusca;
di suoni, di canti, di baci travolge.
Oh Èrato, del canto musa divina,
tu accendi armonie nell’anima mia,
stanotte ravvivi faville nel cuore.
Oh Èrato, tu ispiri amorose poesie,
con ardenti parole conturbi la mente,
sospiri d’amore alterni a lamenti
Con dardo cocente Amore colpisce
il petto fremente e il cuore trafigge.
Musa, m’inebri, m’avvampi, mi domi,
mi perdo nel solco di un tempo divino
lascia nel sogno l’amara fiacchezza,
si scioglie in gentile e tenero afflato,
nel cuore pulsa desìo d’amore.
M’infonde nel petto stille di fuoco,
m’inebria i sensi, l’occhio s’offusca;
di suoni, di canti, di baci travolge.
Oh Èrato, del canto musa divina,
tu accendi armonie nell’anima mia,
stanotte ravvivi faville nel cuore.
Oh Èrato, tu ispiri amorose poesie,
con ardenti parole conturbi la mente,
sospiri d’amore alterni a lamenti
Con dardo cocente Amore colpisce
il petto fremente e il cuore trafigge.
Musa, m’inebri, m’avvampi, mi domi,
mi perdo nel solco di un tempo divino
Tutti i diritti riservati
STEFANO CEPARANO
SOLE CHE SORGI
Sole che sorgi
all'alba del mio tempo,
illumina i miei giorni
di piccole emozioni.
all'alba del mio tempo,
illumina i miei giorni
di piccole emozioni.
Diffondi nell'aria
il senso di questo vivere,
fatto di cose semplici,
come un fiore che sboccia,
una vita che nasce,
una carezza di mamma,
uno sguardo d'amore.
il senso di questo vivere,
fatto di cose semplici,
come un fiore che sboccia,
una vita che nasce,
una carezza di mamma,
uno sguardo d'amore.
Emozioni, che vibrano come note,
che danzano in punta di piedi
fino ad arrivare al cuore
e senza far rumore
dipingono speranze,
che aspettano il sorgere di nuove Aurore,.
che danzano in punta di piedi
fino ad arrivare al cuore
e senza far rumore
dipingono speranze,
che aspettano il sorgere di nuove Aurore,.
Non son, forse, questi
istanti di pura Poesia?
istanti di pura Poesia?
Specie, quando ti chiedo:
-" Di che colore è la vita?"E tu,
che porti in te
le mille sfumature dell'esistenza,
rispondi:
- "La vita è piena di tutti quei colori
che la tua anima sa cogliere nella Poesia
che hai dentro di te!"
-" Di che colore è la vita?"E tu,
che porti in te
le mille sfumature dell'esistenza,
rispondi:
- "La vita è piena di tutti quei colori
che la tua anima sa cogliere nella Poesia
che hai dentro di te!"
Poi, mi sorridi,
sorridi al mondo
e a questo nuovo giorno
regali il tuo calore:
vita che dona la vita!
sorridi al mondo
e a questo nuovo giorno
regali il tuo calore:
vita che dona la vita!
Grazie di esserci
in questo freddo Universo!
in questo freddo Universo!
Tutti i diritti riservati
ANNA CAPPELLA
BASTA!!
Piccola anima inconsapevole/ è acerba
la tua linfa, fragile il corpo
dilaniato da
un ottuso e malvagio cuore, scalda dita
atterrite e dà brividi a facce
sgomente!
Urla , impotente, chi ti ama; d’intorno
è il
nulla e il meriggìo ha marciapiedi,
ora,
sporchi della tua innocenza!! E questo
il prezzo da pagare per l’arrogante
libertà
di vigliacchi senza storia!? Basta!!
Unanime è la voce del paese, unanime
è il silenzio di queste anime
dannate.
Piccola anima inconsapevole, tieni duro
trattieni la tua linfa ; raccontagli
popolo,
favole ancora da vivere , ancora da
sognare
Lei e qui,Noi siamo qui e, insieme
vorremmo
ascoltarle e amarle .
Tutti i diritti riservati
CARMINE COSTANZO
SPERANZA
Un aquilone nel cielo
delinea a poco a poco
una traccia di vita,
che percorriamo ignari
circondandoci di sogni e di illusioni
che a volte diventano certezze
e talvolta rimangono nell’anima
come pensieri volteggianti nel cielo,
i cui fili si attorcigliano
creando una rete di malinconia.
Apro le braccia
per racchiudere l’essenza del mondo,
il senso profondo di un’esistenza
a contatto con la realtà
che si schiude
e si protende tuttavia a raccogliere
ansiti di serenità e di luce.
Tutti i diritti riservati
ILDE RAMPINO
VITA!
Non voglio rinunciare a cuori, mani
sorrisi di una Umanità preziosa e
unica.
Voglio le persone, il sole, il mare,
voglio poter carezzare, aiutare,
essere toccata da mille sensazioni in
divenire.
La vita è un viaggio ed ho accanto
i figli miei, tre rari gioielli, tre
gocce preziose
color rubino che, con vita intensa e
potente,
colorano luoghi, persone, giorni e il
mio cuore
li contiene sempre e li culla come
quando
erano bambini.
Riempiamo fresche ed eteree valigie di
sogni
con speranze e lacrime, e sorrisi
farciti di
bontà e allegria. Mai smetteremo di
aprire
le braccia al mondo che ci accoglie
festoso,
bisognoso anch'esso di gesti teneri e
carezze infinite.Doneremo sempre
sorrisi
luminosi e una infinita voglia di amare
nello stupendo girotondo della VITA.
Tutti i diritti riservati
ROSANNA CAMPOBASSO
NON MI APPARTIENE
La pelle ci salva la pelle ci condanna
ma un dio non ha colore ha solo mani
tese per accogliere chi si sente foglia
in balia del vento chi si dichiara a
torto
diverso dal germano chi crede negli
ideali
e si ritrova coperto di terra lontana
chi
vende il corpo per riempire la bocca
di cibo amaro gente di Terra con il
viso
schiacciato da scarpe di cuoio senza
un
lamento apparente vaghiamo per mete che
hanno la patria nel cuore strisciato
non
chiederci niente germogliamo per
rinascere
con occhi bagnati da liquido dolore
Fratello
il mondo così vestito … non mi
appartiene!
Tutti i diritti riservati
CLARA CHIARIELLO
RICOMINCIARE
Come un fiore colorato,
che sboccia dopo un inverno gelato,
l'Anima mia
Rinasce con nuova energia.
Ora, che l'orco sembra morire,
dell'antidoto aspettiamo il venire
affinché vecchie e nuove fantasie
potranno rifiorire.
Teatri, Cinema e Musei vedremo riaprire
e l'economia ripartire.
… il sud di Storia, Arte e Cultura
l'anima mia cura.
Or che l'arte si mostra nella sua
bellezza
si ricomincia nella gentilezza.
Tutti i diritti riservati
ROSARIA PANNICO
VIVA LA LIBERTA’
Non avrei mai immaginato di essere
privata
senza colpa della mia libertà, tanto
più che,
avendo fatto il giudice, ho sempre
lottato
per la giustizia e per la salvaguardia
della
libertà di tutti.
Abbiamo sopportato ed accettato con
coraggio e con rassegnazione un
grandissimo
sacrificio. Da poco abbiamo
ricominciato
a vivere, ad incontrare parenti ed
amici,
ad entrare nei negozi, a fare i primi
acquisti ,
a riappropriarci della nostra
vita,delle nostre
abitudini.
Sembra un sogno la riconquistata
normalità
e le cose per tanto tempo desiderate e
che
ora riusciamo finalmente a fare
appaiono
di una bellezza commovente. Un
sentimento
di speranza accomuna tutti noi,anche se
dobbiamo stare attenti perché il
nemico invisibile
è ancora in agguato . Riusciremo a
sconfiggerlo
con la forza della volontà e
rispettando le regole
imposte da chi ci governa . La musica
e la poesia ,
che in questo momento difficile
,grazie alla
splendida iniziativa di Ilva Primavera,
ci hanno
aiutati a vivere con minore angoscia,
ora potranno cantare di nuovo il loro
inno
d'amore alla vita ,alla libertà che
dell'esistenza
è il bene più prezioso. Pervasi da
un sentimento
di gioia, potremo stringere in un
abbraccio
ideale il mondo che amiamo confidando
in tempi migliori.
Tutti i diritti riservati
SERENELLA SIRIACO
LACRIMA
Stesa sul letto del cielo guardo il
mondo da quassù e mi sembra piccolo,
piccolo quanto una bolla di sapone.
Una bolla sospesa che tengo qui nel
palmo della mia mano, come se da un
momento all'altro potesse svanire.
Ho freddo stasera,mi copro con una
Ho freddo stasera,mi copro con una
trapunta di stelle e mi scaldo alla
luce
della luna. Chissà se domani vorrò
scendere sulla terra.
Troppo silenziosa e austera,
pare abbia preso con sé tutta la primavera.
Improvvisamente, s'alza col libeccio,
un'onda spumosa dai fondali marini
e gli spruzzi salsi m' inondano il viso.
pare abbia preso con sé tutta la primavera.
Improvvisamente, s'alza col libeccio,
un'onda spumosa dai fondali marini
e gli spruzzi salsi m' inondano il viso.
Gli occhi bruciano al sale e scende giù il mare
imprigionato in una lacrima.
Tutti i diritti riservati
TERESA TROPIANO
DOMANI
Quasi ho nostalgia di quando in
giardino si
scendeva a prendere aria e si
incontravano
verde, cani, bambini, bici e persone e
avevamo
un po' voglia di parlare. Stiamo
rientrando
nella media. Aumentano caos e
incomprensioni,
la vita si ingarbuglia sognando il
domani.
Sarà ancora azzurro il cielo lavato
dalle lacrime
di uno struggente avvenire incerto,
sarà ancora
rosa la via che cantavo una volta in
un
dolce réfrain? Forse ci volevano tutti
telematici
a guardare nello specchio di un
cellulare. Forse ci
volevano formattare come robot
telecomandati.
Stavano inondando il mondo di tablet e
mascherine,
detergenti tossici e disinfettanti.
Guanti scorie e plastiche in abbandono.
Così
avremmo lasciato questo mondo senza
troppi
rimpianti. Senza ricordi di sentimenti.
Tutti i diritti riservati
RITA RAGNI
VESUVIO
N’coppa a stu mare
uziùso appuiato,
buriùso e ‘ngrugnato
me pare ‘nu rrè…
E zùrfo n’addore
pe ll’aria tu spànne,
attuorne e ruvine
e viecchie paise,
si comme ‘o guàrdiano
e tutt’a città…
T’aize do’ mare
vutannete a ‘o cielo
e ogni matina
ce fai ‘nu saluto
e scuro vestùto…
Si chieno e ‘na stòria
antica e ‘mpurtante
e tieni into ‘o core
‘o sànghe da tèrra,
a làva ca tremma
nun penza a durmì…
Vesuvio te chiamme,
vurcàno putènte
‘na ‘mmèsca ‘mpastata
e fùmmo e mistèrio…
Tu duorme ‘nu suonno
e sèculo antico
e nuie cuòncio cuòncio
facimmo ‘ammuina
ma senza alluccà
cu grànna criànza,
purtammo rispètto
pe nun te scetà…
Tutti i diritti riservati
uziùso appuiato,
buriùso e ‘ngrugnato
me pare ‘nu rrè…
E zùrfo n’addore
pe ll’aria tu spànne,
attuorne e ruvine
e viecchie paise,
si comme ‘o guàrdiano
e tutt’a città…
T’aize do’ mare
vutannete a ‘o cielo
e ogni matina
ce fai ‘nu saluto
e scuro vestùto…
Si chieno e ‘na stòria
antica e ‘mpurtante
e tieni into ‘o core
‘o sànghe da tèrra,
a làva ca tremma
nun penza a durmì…
Vesuvio te chiamme,
vurcàno putènte
‘na ‘mmèsca ‘mpastata
e fùmmo e mistèrio…
Tu duorme ‘nu suonno
e sèculo antico
e nuie cuòncio cuòncio
facimmo ‘ammuina
ma senza alluccà
cu grànna criànza,
purtammo rispètto
pe nun te scetà…
Tutti i diritti riservati
ANTONIETTA CACACE
DONNA
Felice dopo il grave momento
Della pandemia, dedico alla mia Donna,
Donna, soave particella del creato
Poliedrico diamante dalle mille anime
Goggia di fresca rugiada sulla verde
foglia
Soffio di vento che crea brivido in un
cuore
che ha sempre vent’anni
Donna
Tutti i diritti riservati
GENNARO OREFICE
E VENNE IL GIORNO
Finalmente la libertà Che pone fine
alle nostre angosce, Alla tempesta
silenziosa della solitudine. Vivere
finalmente liberi dalle paure! Nulla
può
impedire al sole di sorgere ancora!
A volte la vita rallenta , e ti sembra
che il tempo sia infinito. Ma se si
persevera nella pazienza, si vincono
tutte
le battaglie! Si,....porteremo con noi
le
tracce di un cammino difficile,
Passeranno
giorni, mesi, anni ma il ricordo della
Pandemia resterà vivo nella nostra
mente
come le note di una ninna nanna
macabra!
Scegliere il cambiamento non sempre
è possibile, ma comunque vadano le
cose
si ricomincia sempre! Si fiorisce solo
quando
si è liberi ! E la libertà è il più
grande traguardo
della vita !
Tutti i diritti riservati
MARIA RED
AMMOR
Ammor tu si e ciur e stu giardin,
c’ha mè crisciut, dint o’ cor, tu
si a
luce e chistu ben, tu si vita e mi dai
gioia,
cu sti man e seta fin, si m’accarezza,
vivo
e felicità Tutti i diritti riservati
SERGIO DE SIMONE
IL TUO SORRISO
A breve vedrò il tuo sorriso,
i tuoi frammenti di luce diverrano
un forte bagliore, un sole che mi
scalderà il cuore. Finalmente una
nuova speranza di saperti davver
viva e felice di saperti al sicuro
accanto a me, fino all’ultimo istante
della mia vita ed oltre!
Tutti i diritti riservati
MARIA LUISA MISA BRIGNOLA
HO SMESSO DI CORRERE, DI SCAPPARE...
Grido al vento: non spingere,
ho smesso di correre, non ho fretta
smettila di gridare, non ho paura,
non voglio scappare, ho solo voglia
di parlare, di sapere, perche tanta
rabbia? dai parlami,ti ascolto, non
ho paura, ho smesso di correre,
di scappare...
Tutti i diritti riservati
SALVADOR ART
CARPE DIEM
E’ arrivat’ ‘o mumente e dicere
carpen diem, pure sj cheste nun è
‘a lengua nosta nun fa niente, nuje
ò ssapimme ca vvò significà..!
‘Stu guaio ca è succieso, chesta
pandemia, nisciuno s’aspettave ca ‘o
munno se cagnave, simme tutte
furastiere cchiu niente è comm’
‘ajere.
Nun c’appartene ‘o ddimane, ‘sta
vita
è ddivintata n’attimo fuggente,
hamma
cogliere ‘o mumente pure pe ‘nce
da ‘nu vaso, n’abbraccio sulamente
Pure pe scrivere ‘nu vierzo è carpe
diem,
sj nun ò srive subbete te scuorde tu
è
ll’ammore, te pass’ ‘a fantasia,
‘a rima
nun s’azzecca è addio chesta
puisia.
Carpe diem nu ‘nce ‘sta cchiù ’o
tiempo,
mò hamma fa ‘mbresse; s’addà
cchiappà
à vvolo, ò vvà truvanne ‘o core,
speranza
pace è ammore.
Tutti i diritti riservati
VINCENZO OCCUPATO
Ecco un pensiero poetico positivo di
Ilva Primavera sulla rinascita, ai tempi del coronavirus:
RINASCERE
Giorni d’attesa spasmodica,
Speranza sorretta da un filo di
lana, alla ricerca di un vaccino.
Accelerano i battiti del cuore
malato dal coronavirus che circola
veloce, maligno, piegando il mondo
al suo volere, Un morbo minuscolo
che tiene in ostaggio le vite di
ognuno,
sconosciuto e letale,Invisibile ma non
invincibile.
Passo dopo passo l’umanità fragile
e unita si isola, si protegge e per
battere il virus scopre la
solidarietà
e la tenerezza, un gran bisogno gli
Uni
degli Altri e costruire legami perduti,
distanti oggi per abbracciarci domani,
bloccati oggi per rinascere domani in
un
mondo nuovo e migliore.
Tutti i diritti riservati
ILVA PRIMAVERA
Per contattare Ilva
ilva29@libero.it
(Cantante, organizzatrice di eventi
culturali, mostre d’arte, poesie, danze, rappresentante
dell’Associazione Primavera Arte).
felicissima del riscontro positivo che sta ottenendo la Rubrica del cuore,ai tempi del coronavirus, che ha unito tutti, sia pure eravamo stati divisi da un morbo piccolo che ha sconvolto il mondo intero e che presto con l'arte e la cultura debelleremo <3
RispondiEliminaTante poesie, tanti pensieri tanti respiri dell'Anima
RispondiEliminaGrazie a tutti i partecipanti alla Rubrica e grazie a te Ilva per l'impegno del portare avanti questa importante iniziativa per la memaoria delle future generazioni.
RispondiElimina