Un accordo tra MANN, Museo Nazionale
Etrusco di Villa Giulia e Museo Civico Archeologico di Bologna
Sconti in biglietteria per chi visiterà
gli istituti di Bologna, Roma e Napoli
Un percorso ideale che ripropone il
viaggio dei Rasna nella nostra penisola
#InviaggiocongliEtruschi: è questo il
claim della campagna che, da domani, unirà il Museo Archeologico
Nazionale di Napoli, il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia ed il
Museo Civico Archeologico di Bologna.
Dal Nord al Sud della Penisola, tre
città (Bologna, Roma e Napoli) proporranno un ideale itinerario
turistico-culturale dedicato all'antica popolazione italica: in un
tempo remoto, i Rasna (così gli Etruschi chiamavano se stessi) hanno
dominato e abitato il vasto territorio compreso tra la pianura padana
del Po e le pendici del Vesuvio; le loro fertili terre producevano
grano, olio, vino e fichi tanto famosi da attirare - secondo la
leggenda - i barbari Galli che giunsero a saccheggiare persino Roma.
Signori del Tirreno, gli Etruschi entrarono in contatto con
commercianti, giunti da tutto il Mediterraneo con merci esotiche,
profumi, stoffe preziose ed avori pregiati.
Chi, dunque, complici le vacanze
estive, trascorrerà le proprie ferie all'insegna della cultura e
dell'arte, potrà partire dal Museo Civico Archeologico di Bologna,
che ospita, fino al 29 novembre, la mostra "Etruschi. Viaggio
nelle terre dei Rasna", per poi fermarsi ad ammirare le
collezioni del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia; tappa,
naturalmente, anche al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, dove è
in programma la grande esposizione "Gli Etruschi e il MANN",
che raccoglie circa 600 reperti, di cui 200 visibili per la prima
volta.
Il melting pot culturale, che
caratterizzò l'identità etrusca, è la cifra di lettura
dell'exhibit partenopeo, che presenta tra l'altro, un inedito dialogo
tra il corredo della Tomba Artiaco 104 di Cuma e quello della Tomba
Bernardini di Palestrina (importante prestito dal Museo Nazionale
Etrusco di Villa Giulia); punto di forza della mostra anche il focus
sul collezionismo napoletano che, da fine Settecento in poi, ha
sviluppato un vero e proprio culto della civiltà dei Rassegna.
I visitatori che sceglieranno di fare
tappa nei tre Musei, anche aiutati dalla frequenza dell'Alta Velocità
che collega Bologna, Roma e Napoli, avranno degli sconti alle
biglietterie, presentando il ticket dei tre istituti che hanno
siglato l'accordo: il costo di ingresso sarà di 10 euro (piuttosto
che 14) al Museo Civico di Bologna (qui la promo sarà valida sino al
29 novembre), 7 euro (in luogo di 10) al Museo Nazionale Etrusco di
Villa Giulia, 8 euro (e non 10) al Museo Archeologico Nazionale di
Napoli.
Foto della mostra "Gli
Etruschi e il #MANN"/ courtesy: Paolo Bondielli
molto interessante. io non posso muovermi, ma chi può, lo faccia
RispondiEliminaSi è vero.. è una mostra veramente molto interessante io sono stata a vederla e propongo questo link con un video per chi non può andare http://www.rosarydelsudartnews.com/2020/06/etruschi-al-mann.html
RispondiElimina