Domenica 19 luglio il Parco Maiuri
inizia il suo nuovo ciclo, in via sperimentale, un primo appuntamento
con il mercato di prodotti agroalimentari a km zero
Il Parco Maiuri, l’area verde
adiacente il Parco Archeologico di Ercolano, si anima con OPEN DAY E
MERCATO DELLA TERRA, evento che abbraccia l’intero territorio,
trasformandosi, domenica 19 luglio, in un open market sperimentale
dove i visitatori del Parco e i cittadini del territorio potranno
acquistare prodotti a km zero.
L’evento rappresenta un tassello
importante per la valorizzazione del polmone verde del centro città
di Ercolano, luogo di ritrovamento di giovani e area verde a
disposizione dei cittadini, e domenica 19 il primo evento che avvia
lo sviluppo e l’utilizzazione del Parco: i Mercati della Terra sono
mercati contadini creati secondo linee guida che seguono la filosofia
Slow Food. I mercati, gestiti collettivamente, sono luoghi di
incontro dove i produttori locali presentano prodotti di qualità
direttamente ai consumatori, a prezzi giusti e garantendo metodi di
produzione sostenibili per l’ambiente. Inoltre, preservano la
cultura alimentare delle comunità locali e contribuiscono a
difendere la biodiversità.
La proposta
di questa prima iniziativa viene dell’ATS Parco MAIURI destinataria
della concessione a realizzare attività di animazione.
I Mercati della Terra di Slow Food , a
partire dal mese di settembre saranno, come proposto dall’ATS Parco
Maiuri, un appuntamento mensile fisso. L’ATS Parco Maiuri sta
lavorando allo sviluppo dell’area non solo a complemento
dell’accoglienza turistica ma anche ad una serie di proposte socio
culturali per realizzare nel Parco azioni di animazione che
guardano ad un pubblico ampio e diversificato internazionale e allo
stesso tempo locale. Un connettore socio culturale, crocevia di
eventi e rassegne che contribuisca a rafforzare l’identità
territoriale, riannodando il legame di amore di Ercolano e
dell’intera area vesuviana all’immenso patrimonio che racchiude
il Parco Archeologico di Ercolano con i suoi duemila anni di storia
da poter toccare con mano. Il Parco rafforzerà così, sempre più
un luogo di incontro e scambio con la comunità.
“Era in cantiere già per la
primavera l’avvio della valorizzazione del Parco Maiuri con
l’affidamento della convenzione all’ATS Parco Maiuri composta da
undici realtà del terzo settore – dichiara il Direttore Sirano –
che il Covid ha rinviato ma non arrestato. Con questo primo evento
vogliamo dare un chiaro segnale di legame con il territorio: gli
uncinetti dei pescatori ritrovati sull’Antica Spiaggia di Ercolano
ci hanno ispirato a concepire questo rapporto come una rete fatta di
tanti nodi dove nessuno è più importante degli altri ma tutti
insieme servono a portare alla superficie il meglio. Ercole, eroe che
unisce la città antica e quella moderna, portava sulle spalle la
pelle del leone di Nemea, una delle sue più straordinarie imprese,
legata con un nodo molto utilizzato ancora oggi anche nel mondo
marinaro e della pesca: presentiamo un pezzo della rete che si
completerà nei prossimi mesi pian piano. Lo scopo di questa rete,
figurativa e non, è creare con il territorio intero sinergie e
gruppo di lavoro affinché diventi essa stessa volano di sviluppo
del territorio della città di Ercole ampliando progressivamente i
propri confini.”
Gli stand saranno accessibili al
pubblico dalle 9.30 alle 13.00, garantito il distanziamento di oltre
due metri l'uno dall'altro, tutti i produttori saranno dotati di
mascherine, guanti e disinfettanti.
La Condotta Slow Food Vesuvio alla
terza tappa mensile del Mercato della Terra Vesuvio, per promuovere
l’incontro diretto tra agricoltori e cittadini, per accorciare la
filiera, per far conoscere e apprezzare prodotti della biodiversità
vesuviana, in molti casi in via di estinzione.
Primi tra tutti, al Mercato della Terra
si potranno trovare i prodotti del Presidi Slow Food: Albicocche del
Vesuvio, Pisello Centogiorni del Vesuvio, Papaccella Riccia
Napoletana, Fagiolo Dente di Morto, insieme alle zucchine San
Pasquale, allo zafferano vesuviano, e ai tanti prodotti che fanno
parte del Paniere Vesuviano, nuovissima Comunità Slow Food.
Inoltre, partecipano i produttori del Pomodorino del Piennolo DOP, ma
troverete anche pomodorini gialli Giagiù, peperoni cornetto, una
selezione di oli EVO tra i più premiati nelle guide Slow, formaggi,
pane, latticini, legumi provenienti dalle aree più vocate della
Campania.
Il Laboratorio del Gusto è un
appuntamento fisso di ogni Mercato della Terra Vesuvio: questa volta
si parlerà della produzione del miele vesuviano, e soprattutto
dell’importanza delle api per la salvaguardia degli ecosistemi.
La Cooperativa sociale G. Siani
organizzerà per la giornata una diretta streaming video sui canali
social di Radio Siani in cui manderà in diretta il laboratorio del
miele e si approfondirà l’argomento con Rosa Iandolo, inoltre si
parlerà di biodiversità e alimentazione con Maria Lionelli,
Fiduciaria della Condotta Slow Food Vesuvio, Pierfrancesco Ammendola,
direttore del Mercato della Terra Vesuvio, Patrizia Spigno,
responsabile dei Presidi Slow Food della Campania, Corrado Sorbo e
Giuseppe Pignalosa, prestigiosi ristoratori di Ercolano che
aderiscono al Progetto dei Cuochi dell’Alleanza Slow Food.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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