<<Guido Bourelly: necessario un lookdown per frenare il numero di contagi e le corse in ospedale. Ambulanze in affanno>> queste le parole pronunciate dall’amministratore di Bourelly Health Service - servizio di trasporto sanitario con ambulanze che coprono il servizio del 118 per il territorio di Asl Na1 e Asl Na3- ospite questa mattina nel programma “Speciale Covid” in onda su Napolitv (canale 80 digitale terrestre, direttore Gianna Mazzarella) ogni giorno a mezzogiorno e alle 18.30 e condotto dalla giornalista Francesca Scognamiglio.
Nel corso dell’intervista l’imprenditore ha raccontato il periodo di grande difficoltà che il proprio comparto, unitamente al lavoro dei sanitari in ospedale, stia affrontando. <<Le persone molto spesso chiamano le ambulanze anche perché le asl o i medici territoriali per giorni non rispondono o non si presentano a casa per visitarli quando c’è un sospetto di covid e dunque prese giustamente dal panico si riversano in ospedale affollando i pronto soccorso. E’ opportuno ed importante rivolgersi prima al proprio medico di base>>.
L’emergenza, in questi difficili giorni di seconda ondata di pandemia è anche un’altra, come denuncia Bourelly nella trasmissione: << Mancano le bombole di ossigeno, ed è doveroso da parte di quanti ne abbiano una a casa attualmente inutilizzata perché magari fuori da una situazione critica, riportarle in farmacia per aiutare chi è in difficoltà>>.
Infine un appello ai telespettatori e alle autorità: << Le ambulanze non servono solo ai malati di covid, ma c’è gente infartuata o vittima di incidenti che ha bisogno di arrivare subito in ospedale, non affolliamo le strade, ma facilitiamo la mobilità. In questo momento, passare a un piccolo lockdown potrebbe essere utile>>.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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