Un atto di solidarietà e di coesione tra le gallerie, gli spazi culturali e le fondazioni Campane per l’arte contemporanea.
Nata un mese fa tra pochi amici che lavorano nel mondo dell’arte e sulla scia di altri esempi di tale portata, l’idea è dilagata come un’alluvione di proposte, propositi e progetti, ed ha condotto alla creazione di un evento della durata di tre giorni di apertura simultanea e condivisa di tutte le gallerie campane appoggiate “ab extra” dalle fondazioni e dai centri di cultura che allo stato non possono aprire le porte dei loro spazi per obbligo di legge.
Dal 17 al 19 Dicembre dalle 11 del mattino fino alle 19 della sera il pubblico potrà vivere una full immersion nell’arte con tantissime proposte e tantissime opere in esposizione: una sorta di kermesse di arte contemporanea come non si vedeva da tempo. Una voglia di apertura, di speranza nel futuro, una esplosione di attività e la fiducia di poter recuperare e riemergere dal buio. Un atteggiamento positivo di coesione e di condivisione che in questo momento storico mostra la sua caratura in termini di presenza e di offerta.
Non solo una presenza simbolica , ma una offerta concreta di decine di progetti d’arte a dimostrare che anche nei momenti più bui dell’umanità, l’arte non si ferma, non si arresta nella sua creatività perché, a contrario, sarebbe come fermare l’attività cerebrale degli esseri umani.
Nulla si può consentire alla negatività degli eventi.
Una rete di iniziative che saranno visitabili dal vivo e una sorta di mappatura dell’arte contemporanea nella regione e ,se vogliamo, anche la necessità e l’interesse di fare il punto sullo stato dell’arte.
L’appuntamento sarà ripetuto in Primavera con il proposito e il desiderio di espandersi ancor più sul territorio e invaderlo fisicamente con le opere d’arte.
E quindi come suol dirsi : “piedi in spalla” e buona visione!
QUALCOSA STA CAMBIANDO
Inaugurazioni coordinate e spalmate tra diverse gallerie nei weekend dell’arte: un modo nuovo di trascorrere il weekend andando in giro per mostre per scoprire cosa bolle nella pentola dell’arte. Una pentola che non si è mai fermata, mai arresa, ma ha sobbollito fin da Marzo 2020 per portare a tavola dei commensali profumi e sapori nuovi e inediti.
Aria nuova che si respira anche nelle modalità di percorso, nella solidarietà tra gallerie e istituzioni private, nel modo di porgere l’arte al pubblico: stemperate su due intere giornate dedicate all’arte il pubblico può “passeggiare” tra le opere nei vari siti ad esse dedicati.
http://www.rosarydelsudartnews.com/2020/12/contemporaneamente.html
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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