lunedì 14 dicembre 2020

"Gente di Napoli", il documentario con i volti delle persone che racconta la bellezza di Napoli e della Provincia premiato al Festival Internazionale di Salerno

Ad ottenere il prestigioso riconoscimento il sangiorgese Vincenzo De Simone, produttore del docufilm tratto dall'omonima mostra in cui vi è anche il Sindaco


 

Il talento del giovane sangiorgese Vincenzo De Simone, produttore del documentario "Humans of Naples" premiato al Festival Internazionale di Salerno.

Il Sindaco Giorgio Zinno condivide con i suoi concittadini il prestigioso riconoscimento per il docufilm "Gente di Napoli", tratto dalla omonima mostra, ideata sempre da Vincenzo De Simone, in cui anche il Primo Cittadino è tra i protagonisti. La mostra è stata anche esposta al PAN e ha fatto il giro di varie città d'Italia nel corso degli ultimi anni.

Da essa è stato tratto il documentario, premiato da una giuria tecnica del Festival internazionale di Salerno, giunto alla 74esima edizione, considerato tra l'altro, tra i più prestigiosi in quanto concorrono film, corti e documentari di autorevoli produttori e con grandi attori. Gente di Napoli è stato votato nell'ambito delle 250 pellicole selezionate, su oltre mille presentate. Un risultato, frutto di un lavoro di squadra che ha visto impegnati Vincenzo De Simone in veste di produttore e i registi Maurizio di Nassau e Luciano Ruocco.

Gente di Napoli è un viaggio esclusivo tra cibo, arte, musica, teatro e calcio che si propone di rafforzare e rilanciare l’immagine della città di Napoli e della sua provincia, sullo scenario internazionale attraverso gli occhi e le parole di chi la vive e attraverso i volti di chi decide di restare nella sua città o di chi, al contrario, è stato costretto a lasciarla. I personaggi, tra cui Luigi De Magistris, Sal Da Vinci, Enzo Avitabile, Patrizio Rispo, Gianni Parisi, Cristina Donadio e tanti altri trascorrono 24 ore in giro per la propria città, da Napoli a San Giorgio a Cremano per raccontare le storie e le contraddizioni dei propri territori.

Il documentario sarà visibile tra febbraio e marzo 2021 su piattaforme on line e su canali collegati al Festival " Ma - spiega il Sindaco Giorgio Zinno - non appena sarà possibile, lo proietteremo anche nella nostra città, durante eventi pubblici o nelle scuole, in quanto esso rappresenta un'analisi psicosociale che riesce a rafforzare interazione e scambio con chi continua a impegnarsi e ad investire nella crescita di Napoli. Sono orgoglioso della nostra gioventù e delle nostre risorse perchè esse rappresentano una ricchezza per l'intera comunità. Questo premio dimostra anche come con l'impegno e la volontà si possono ottenere grandi risultati". 

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA


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