Sui social, i risultati dei lavori di alcune allieve che hanno effettuato attività formativa durante l'emergenza sanitaria
Da lunedì, su Facebook, un video in persiano per raccontare i calchi assiri del MANN
Ancora, stories fotografiche ispirate ai nostri capolavori
Per le piattaforme digitali e didattiche, in preparazione uno studio su Marcello Venuti
Al tempo dell'emergenza
Coronavirus, i tirocini al Museo Archeologico Nazionale di Napoli
diventano social: grazie alle nuove tecnologie ed alle modalità di
lavoro a distanza, alcune studentesse universitarie hanno
sperimentato strategie creative per raccontare il patrimonio
culturale con l'audiovisivo e la fotografia.
I risultati dei lavori effettuati saranno disponibili online, per testimoniare una buona pratica che, in maniera costante e non soltanto in fase di pandemia, intende trasmettere agli allievi i "ferri del mestiere" nella comunicazione e valorizzazione dei beni archeologici.
Sarà pubblicato lunedì prossimo, sulla pagina Facebook istituzionale, il video realizzato durante il tirocinio di una studentessa dell'Università "L'Orientale" di Napoli presso l'Ufficio Comunicazione del Museo: "Andate e ritorni. Gli Assiri restano al MANN" è un suggestivo itinerario, in persiano e con sottotitoli in italiano, di una giovane iraniana alla scoperta dei tesori dell'Archeologico.
Uno sguardo privilegiato è dedicato alla mostra "Gli Assiri all'ombra del Vesuvio" con la proiezione verso l'allestimento, nel 2022, di una nuova sezione per ospitare i calchi assiri del MANN.
Il video è stato prodotto con la guida di Antonella Carlo (Responsabile Ufficio Comunicazione Museo), la supervisione scientifica di Natalia Tornesello (coordinatrice del corso di laurea magistrale in "Lingue e culture dell'Asia e dell'Africa") e la collaborazione di Caterina Serena Martucci (staff Ufficio Comunicazione Museo); la tirocinante Sara Haghighatpajoo Zare ha tradotto i testi in persiano e ne è stata voce narrante.
Filo conduttore del video (regia e montaggio: Ars Invicta) è il legame tra tutte le attività museali, "interpretate" con gli occhi del pubblico e sempre analizzate in prospettiva, alla luce degli obiettivi prefissati dal Piano Strategico 2020/2023 dell'Archeologico.
Dall'audiovisivo alla fotografia: hanno viaggiato nelle sale del MANN, "armate" di macchina fotografica e PC per lavorare sulle immagini.
Durante il tirocinio presso i Servizi Educativi del Museo, due studentesse dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II" hanno selezionato capolavori delle collezioni permanenti e della mostra sugli Etruschi per creare nuove storie su Instagram: le attività formative, seguite da Lucia Emilio (Responsabile Servizi Educativi MANN), Francesco Bifulco (docente presso il corso di laurea in "Management dei Beni Culturali") e Stefano D'Ovidio (docente presso il corso di laurea in "Archeologia, storia delle arti e scienze del patrimonio culturale"), hanno previsto una costante interazione delle allieve Gaia Comune e Chiara Santoro con i fan di Instagram, coinvolti nelle stories pubblicate.
Sempre da lunedì prossimo e per le vacanze natalizie, gli scatti più suggestivi delle studentesse saranno postati su Facebook, con particolare attenzione alle inquadrature dei dettagli ed ai giochi di luce realizzati.
Ancora, presso i Servizi Educativi del MANN, nuove occasioni di rete con Atenei non solo campani: in particolare, con l'Università degli Studi di Siena, si è realizzato un percorso di approfondimento digitale su Marcello Venuti. L'allieva Silvia Ferri si è impegnata nella rilettura della biografia di Venuti, alla luce dei legami con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli: la ricerca, corredata da una ricca gallery fotografica, sarà presentata prossimamente sulle piattaforme digitali del nostro Istituto e verrà destinata ai percorsi didattici online.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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