Tra la primavera e l'autunno il museo allestirà nelle proprie sale due importanti mostre.
- "Damien Hirst" (dal 10 maggio al 10 ottobre), sarà a cura di Anna Coliva e Mario Codognato e offrirà l'opportunità di ammirare i lavori dell'artista britannico (sculture colossali o piccolissime, realizzate in materiali pregiati come il bronzo, il marmo di Carrara o la malachite, accanto ai dipinti Color Space) inseriti nel flusso della collezione permanente.
- "Balliamo? Guido Reni a Roma. Danza e Paesaggio" (da novembre 2021 sino a febbraio 2022), a cura di Francesca Cappelletti, sarà invece dedicata al dipinto "Danza campestre" di Guido Reni, che ha appena fatto ritorno nella collezione della Galleria: nel percorso troveranno posto anche altre opere di artisti bolognesi, da Annibale Carracci a Domenichino, che permetteranno di documentare la sperimentazione sul paesaggio come genere pittorico nei primi anni del Seicento.
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