L' attuale nome dell'isola, Pocida, deriva da quello di epoca romana Prochyta.
Secondo una prima ipotesi questo nome derivava da Prima Cyme ossia "prossima a Cuma": infatti così probabilmente appariva l'isola ai coloni greci nella migrazione dall'isola d'Ischia a Cuma.
Secondo un'altra tesi, invece, il nome deriverebbe dal greco pròkeitai (πρόκειται), cioè "giace", in considerazione di come appare l'isola, vista dal mare.
Secondo un'altra ipotesi ancora tale nome deriverebbe dal verbo greco prochyo, in latino profundo: l'isola sarebbe stata infatti profusa, messa fuori, sollevata dal fondo del mare o dalle profondità della Terra.
Dionigi di Alicarnasso infine, nel suo "Archeologia Romana" volle far derivare il nome da quello di una nutrice di Enea, da lui qui sepolta quando vi approdò.
Si segnala che l'isola fu più probabilmente luogo di villeggiatura dei patrizi romani e di coltura della vite.
http://www.rosarydelsudartnews.com/2021/01/procida-una-bellezza-naturale.html
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