Prologis Park Lodi.
L’arte al centro della nuova concezione dello spazio di lavoro.
Otto street-artist italiani protagonisti di un intervento unico al mondo per un itinerario di 300.000 metri quadrati di arte urbana all’interno di un parco logistico.
bozzetto dell'opera di Etnik presso Prologis Park di Lodi
È stato presentato oggi, martedì 12 maggio, il progetto che per la prima volta al mondo trasforma un parco logistico, il Prologis Park Lodi, in un parco di street art di 300.000 metri quadrati. Un itinerario di arte urbana a cielo aperto, pensato soprattutto per i veri “abitanti” del parco logistico: dipendenti, autisti, staff e personale vario di gestione che potranno fruire delle opere tramite nuove aree di servizio pensate e disposte come terrazze “belvedere”.
Il progetto si inserisce in un più ampio disegno internazionale denominato PARKlife™ promosso da Prologis, azienda leader mondiale nell’immobiliare per la logistica, con l’obiettivo di porre al centro della progettazione non solo le esigenze logistiche dei clienti ma soprattutto quelle personali e di benessere dei propri dipendenti.
Lo sviluppo del progetto al Prologis Park Lodi è stato affidato a TUNED, del Gruppo Lombardini22, specializzata nell’applicazione delle neuroscienze in architettura che ha scelto di intervenire sul campo attraverso un approccio ad "agopuntura". Affrontando quindi il complesso sistema logistico come se fosse un organismo vivente su cui intervenire con azioni mirate, ma diffuse, la progettazione architettonica intreccia psicologia ambientale, neuroscienze, urbanistica e paesaggistica.
Il progetto si basa sull’invito a otto urban artist italiani di fama internazionale a intervenire, a partire dalle suggestioni offerte da alcune parole chiave, su 40.000 metri di facciate degli edifici e sulle pareti esterne dei serbatoi d’acqua, utilizzandole come tele per realizzare opere inedite, progettate per inserirsi nel contesto architettonico e ambientale.
Gli artisti invitati sono: ETNIK, FONT, HITNES, MADE, MACS, SEA CREATIVE, JOYS e VESOD e saranno coordinati da HEMO.
Impegnati sul campo dal 10 maggio sino a inizio giugno, gli artisti realizzeranno opere che, seppure diverse per stile e interpretazione, costruiscono un dialogo serrato tra loro e l’ambiente circostante e che costituiscono al contempo una interessante fotografia della migliore creatività urbana attiva in Italia.
Alcune delle parole chiave fornite da Prologis e CEVA Logistics, la società che opera presso il parco logistico, a partire dalle quali ciascun artista ha realizzato un progetto che rispecchiasse valori condivisi, sono: «cambiamento, innovazione, futuro», «cultura e talento», «Inclusione e diversità», «integrità», «passione», «empatia», «sostenibilità», «impegno», «lavoro di squadra», «eccellenza».
Filo conduttore degli interventi prodotti, oltre alle parole chiave, è il rapporto con la natura. Il progetto avviato da Prologis prevede infatti l’introduzione di piante autoctone ad alto fusto e arbusti dai cromatismi diversi che riequilibrano gli spazi e l’ambiente e si intrecciano con le opere, insinuandosi talvolta nella loro composizione formale.
La durata delle opere è garantita per dieci anni e, se necessario, sono già previsti interventi di ripristino da parte degli artisti. La tecnica utilizzata è quella tipica della street art ovvero pittorico muralista con l’uso di rulli, pennelli e qualche spray.
È un vero e proprio nuovo paesaggio urbano, tra Somaglia e Casalpusterlengo, quello che si offrirà allo sguardo dei passanti e della cittadinanza tutta e che prossimamente sarà anche aperto al pubblico che potrà scoprire le opere e il parco attraverso una serie di visite guidate, accessibili su prenotazione.
bozzetto dell'opera di Luca Font presso Prologis Park di Lodi
PROLOGIS
Prologis Inc. è il leader mondiale nel settore immobiliare logistico, con un focus sui mercati con elevata barriera d’ingresso e a elevata crescita. Al 31 marzo 2021, Prologis deteneva investimenti consolidati o in joint venture e progetti di sviluppo per un volume stimato di circa 92 milioni di metri quadrati in 19 paesi. La società offre in locazione delle strutture di distribuzione moderne a oltre 5.500 clienti, operanti nei settori del b2b e Commercio/online fulfillment. In Italia Prologis è
presente nelle zone strategiche del Paese e in particolare intorno alle aree metropolitane di Milano, Bologna e Roma dove gestisce ed è proprietaria di 57 immobili.
CEVA LOGISTICS
CEVA Logistics, uno dei principali operatori logistici caratterizzato da una strategia non-asset based, propone soluzioni all’avanguardia per aziende di grandi e medie dimensioni, nazionali e multinazionali. La sua rete integrata nel Freight Management e nella Contract Logistics copre più di 160 paesi. Circa 58.000 dipendenti sono dedicati a fornire soluzioni efficaci in una varietà di settori industriali in cui CEVA applica la propria esperienza operativa per fornire i migliori servizi del settore. CEVA ha generato un fatturato di 7,4 miliardi di dollari USA e un EBITDA rettificato di 260 milioni di dollari USA nel 2018. Per ulteriori informazioni, si prega di visitare il sito www.cevalogistics.com ( http://www.cevalogistics.com/ ).
TUNED/LOBARDINI22
TUNED è la business unit del Gruppo Lombardini22 specializzata nell’applicazione delle neuroscienze in architettura, riportando l’uomo al centro del progetto. TUNED propone un nuovo strumento al mercato del real estate finalizzato a guidare lo sviluppo del progetto architettonico in sintonia con i bisogni e le attese delle persone che vivranno gli spazi, realizzando vantaggi misurabili in termini funzionali e competitivi per chi sceglie di costruire secondo questo approccio. Lombardini22, con l’iniziativa “Empatia degli Spazi” lanciata nel 2013, è capofila in ambito italiano di questa nuova frontiera della progettazione.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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