IL DOLORE
Qualcuno mi dice ancora,
ma tu conosci il dolore.
Si conosco il dolore infinito:
il dolore di una giovane morta in famiglia.
Il dolore se perdi il padre e la madre,
un figlio ,una figlia, fratello, zia, zia,
nonno e nonna.
Il dolore del tradimento, il dolore
di promesse mai mantenute.
Il dolore di un amore non corrisposto.
Il dolore non fisico, un dolore indicibile,
ti scava l'anima, ti porta alla cupezza,
all'isolamento, un dolore, che fa casa
nel tuo cervello, e ci sguazza, e ti
porta nelle tenebre.
Il dolore che poi si fa carne
sul tuo viso.
Gli altri ti giudicano senza sapere.
Non avere a che fare con il dolore è già
una grande vittoria della vita.
DIO evitaci il dolore, e anche chi c'è lo
vuole procurare.
Pasquale Esposito
diritti riservati.
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