Palazzo Carignano, Salone
dell’Appartamento di Mezzanotte
Si apre nel mese di settembre il ciclo
di conferenze Intorno a Palazzo Carignano, dedicato a fatti e
personaggi legati alla celebre residenza costruita su progetto di
Guarino Guarini. Promosso dalla Direzione regionale Musei Piemonte
del Ministero della cultura e dal Consorzio delle Residenze Reali
Sabaude, il programma degli incontri intende ripercorrere tre secoli
di storia del casato dei Savoia-Carignano e della sua fastosa dimora.
L’iniziativa è infatti articolata in tre sessioni, una per ogni
secolo preso in esame, dal Seicento all’Ottocento, con l’intervento
di esperti e studiosi che da tempo si occupano degli argomenti su cui
viene focalizzata l’attenzione.
Il primo appuntamento è
martedì 7 settembre per un insieme di 4 conferenze, una per ogni
martedì del mese, sempre alle ore 17 nel Salone dell’Appartamento
di Mezzanotte di Palazzo Carignano.
Protagonista della prima
sessione è il Seicento, secolo d'oro della storia dei
Savoia-Carignano, quando esponenti del casato rivestirono un
importante ruolo politico sulla scena europea, capace di portare il
capostipite Tomaso alle più alte cariche al servizio di Spagna e
Francia e di fare del figlio Emanuele Filiberto uno dei protagonisti
della corte sabauda e della sua cultura. Non è un caso che proprio
allora, grazie al genio di Guarini, i Carignano si dotassero del
palazzo che ancor oggi porta e ricorda il loro nome. Per poco meno di
un secolo e mezzo, dal 1693 al 1831, l’edificio fu così la
residenza del principale ramo cadetto della dinastia sabauda e della
sua corte, ma è passato alla storia soprattutto per il ruolo avuto
durante il Risorgimento, quando fu sede del primo Parlamento
subalpino e poi di quello italiano. Paradossalmente, oggi sulla sua
facciata campeggia il nome d'un sovrano, Vittorio Emanuele II, che vi
nacque, ma non vi visse, se non nella sua infanzia: un segno quanto
mai evidente di come la storia ottocentesca dei Carignano, dal 1861
re d'Italia, abbia cancellato quasi totalmente i primi due secoli di
storia della famiglia.
Le conferenze offrono, dunque, un’occasione per conoscere un periodo meno noto, ma di grande importanza per le glorie del casato e della residenza, con l’opportunità di approfondire un intreccio di vicende che lega la storia del Piemonte a quella europea, anche attraverso i prodromi del percorso compiuto dalla dinastia a cui sarebbe spettato di realizzare l’unità d’Italia.
Intorno a Palazzo Carignano
Nel
secolo d'oro
PROGRAMMA
martedì 7 settembre ore 17
Paola
Bianchi, Università della Valle d'Aosta
Un capostipite in Europa:
il principe Tomaso tra Spagna e Francia
martedì 14 settembre ore 17
Andrea
Merlotti, Centro studi delle Residenze Reali Sabaude
Emanuele
Filiberto Amedeo: forza e costanza d'un principe muto
martedì 21 settembre ore 17
Marco
Maggi, Università della Svizzera Italiana – Lugano
Emanuele
Tesauro e i principi di Carignano
martedì 28 settembre ore 17
Giuseppe
Dardanello, Università degli Studi di Torino
Palazzo Carignano:
un’architettura per lo spettacolo del cerimoniale
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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