La borsista resterà al Museo e Real Bosco di Capodimonte per due anni.
Il direttore Sylvain Bellenger: “Questo legame e questa esperienza rafforzano le relazioni istituzionali tra Italia e Stai Uniti”
“In questi anni grazie all'impegno di Sylvain Bellenger e della sua squadra il Museo e Real Bosco di Capodimonte è stato valorizzato diventando una buona prassi a livello internazionale. Per questa ragione siamo orgogliosi di poter dare il nostro contributo anche supportando il lavoro che sarà realizzato da Caroline Paganussi”
Lo dichiara il fondatore e presidente del Gruppo Industriale Tecno Giovanni Lombardi in occasione dell'inizio della Post-Doctoral Curatorial Fellowship biennale del Museo e Real Bosco di Capodimonte della storica dell'arte Caroline Paganussi. La Fellowship è realizzata grazie al sostegno dell'American Friends of Capodimonte e del Gruppo Industriale Tecno.
Il soggiorno di Caroline Paganussi è reso possibile anche grazie al sostegno del gruppo industriale Tecno nell’ambito del 'Progetto Cultura' dell’azienda, fondata Giovanni Lombardi, che è anche presidente anche dell’Advisory Board del Museo e Real Bosco di Capodimonte.
Il Gruppo Industriale Tecno con il Progetto Cultura è impegnato da anni nel supporto al patrimonio artistico italiano sostenendo alcune tra le principali istituzioni culturali del Paese.
“Non vediamo l’ora di collaborare con lei” ha affermato il direttore Sylvain Bellenger. “Caroline si è distinta per la sua formazione storico-artistica ed la sua esperienza in campo museale negli Stati Uniti e in Italia. Il suo arrivo a Capodimonte contribuisce a rafforzare le relazioni istituzionali tra i due nostri due Paesi”.
“L’associazione American Friends of Capodimonte finanzia uno studioso americano a Capodimonte per garantire che le meraviglie di uno dei musei più belli del mondo siano accessibili agli anglofoni” ha affermato il presidente dell’AFC Nancy Vespoli.
Per maggiori informazioni:
Tecno
L’azienda, fondata nel 1999 da Lombardi, conta oltre 3500 imprese clienti in tutti i settori produttivi e ha in suo quartier generale a Milano e sedi in Italia a Bologna e Napoli e all’estero (Berlino e Parigi).
Dal 2017 è in Elite, il programma internazionale nato in Borsa Italiana nel 2012 in collaborazione con Confindustria e dedicato alle aziende più ambiziose, con un modello di business solido e una chiara strategia di crescita e nel 2020 il Gruppo ha vinto per la terza volta il premio Best Managed Companies di Deloitte.
L'associazione American Friends of Capodimonte (www.americanfriendsofcapodimonte.info) e il programma AFC Fellow (https://www.americanfriendsofcapodimonte.info/afc-fellowship-about):
AFC è una ONLUS. L’AFC Fellowship è l’unico programma statunitense che offre ai giovani storici dell’arte americani l’esperienza di lavorare in un museo italiano.
La biografia
La Paganussi, originaria della Virginia del Nord, ma con forti legami familiari in Italia, ha conseguito il dottorato di ricerca dal Dipartimento di Storia dell’Arte e Archeologia dell’Università del Maryland, College Park nel maggio 2021. Studiare Storia dell’Arte all’Università di Bologna nel 2010 l’ha ispirata a specializzarsi in pittura e scultura bolognese della prima età moderna. La sua tesi Bologna la dotta: The University and the Visual Arts in the Age of the Bentivoglio, 1463—1512 si concentra sulle relazioni tra vita artistica e vita universitaria alla fine del XV secolo. Ha conseguito la laurea presso la Cornell University e un Master in Museologia presso l’University College London.
Le prossime pubblicazioni di Paganussi includono il saggio A Woman of Total Goodness, and a Singular Talent: Anna Morandi Manzolini, Anatomist and Sculptor of Enlightenment Bologna nel volume 2022 “Portraits and Poses: Representations of Female Intellectual Authority, Agency, and Authorship in Early Modern and Enlightenment Europe, a cura di Beatrijs Vanacker e Lieke van Deinsen (Lovania, Belgio: KU Leuven Press) e un saggio sul pittore bolognese Prospero Fontana.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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