Programma della PCM per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie della città di Pescara
Dopo la programmazione estiva all’aperto tesa a ri-creare una relazione vitale con i cittadini interrotta dalla lontananza causata dalla pandemia, lo Spazio Matta riapre finalmente le porte alla città. Sempre all’interno Programma della PCM per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie della città di Pescara, la rete Artisti per il Matta presenta una ricca stagione di attività da ottobre a dicembre: rassegne di spettacoli, laboratori per bambini e ragazzi, residenze d’arte contemporanea, attività per gli spettatori, seminari artistici di inclusione sociale, attività di sostegno ai giovani artisti.
Sin dall’inizio, lo Spazio Matta ha avuto la finalità di promuovere il valore della “cultura diffusa“ nel contesto territoriale e favorire attraverso attività artistiche differenti modalità di interazione sociale. L’area dell’ex Mattatoio si trova, in un ambito urbano di prima periferia a cerniera tra: il centro città, la stazione ferroviaria e alcuni quartieri marginali di Pescara. La posizione strategica, rafforza la forza del progetto di rigenerazione urbana su base culturale, volendo creare una connessione tra la periferia e il centro rispetto alle dinamiche di fruizione dell’arte. La sfida risiede nel portare “la bellezza in periferia”, ovvero offrire una proposta artistica di qualità affiancandola ad azioni di didattica per coinvolgere attivamente gli spettatori.
Scopo della programmazione invernale, è quello di ri-partire dallo Spazio Matta, per ricreare in rete con i partner e la comunità locale, quelle connessioni interrotte dalla pandemia, ri-costruire spazi di partecipazione alla vita culturale che come sempre sono spazi di benessere sociale. Caratteristica peculiare della programmazione è la pluralità che abbraccia più linguaggi artistici (spettacolo dal vivo, arti visive) e propone più attività rivolte a diverse tipologie di spettatori e realtà attive della città.
Attività di promozione spettacolo dal vivo e arti visive:
Matta in scena 2021 - 6 ed. rassegna di teatro e danza contemporanea
31 ottobre/ 12 dicembre
TEATRO a cura di Annamaria Talone
DANZA a cura di Anouscka Brodacz
Il tema 2021 “interiore/esteriore” si ispira al pensiero del filosofo Jean-Luc Nancy e tocca il legame tra la dimensione di corpo, senso e comunità. Le scelte artistiche sono orientate verso proposte di qualità del panorama nazionale e internazionale. La 6 edizione dedica una cura particolare alla creazione di nuovi pubblici: sono stati scelti alcuni spettacoli che valorizzano elementi della tradizione in una prospettiva contemporanea proprio per creare una connessione tra i temi della classicità e le giovani generazioni, insieme ad attività di formazione dello spettatore: incontri tematici, presentazioni di libri.
MAC (Matta Arte Contemporanea) è la sezione dedicata alle arti visive dello Spazio Matta a cura di Marcella Russo
Residenze, Incontri, festival, forum, mostre e workshop per generare nuove relazioni tra professionalità del mondo della cultura e i suoi fruitori. La prospettiva è quella di creare un punto di riferimento attrattivo nell’ambito della ricerca, produzione e promozione delle arti contemporanee in linea con altre esperienze d’eccellenza, realtà e istituzioni culturali di livello nazionale ed internazionale, con particolare attenzione alla partecipazione della comunità, per renderla fruitore attivo delle culture. Il programma 2021 parte con #SPOTLIGHT, focus sui temi e i linguaggi dell’arte contemporanea, il primo appuntamento sarà #SPOTLIGHT#1: ABITARE L’ARTE con una residenza dell’artista Michele Giangrande sul tema dell’Arte Pubblica in Italia.
Alta Formazione e sostegno ai giovani talenti
ATELIER MATTA a cura di Monica Ciarcelluti
Atelier Matta è un percorso di alta formazione dedicato alle arti della scena, si rivolge a giovani artisti e studenti dei licei artistici e studenti universitari. La proposta, si focalizza sul digitale nelle arti contemporanee, come un’opportunità per rileggere criticamente attraverso la creatività alcune modalità esautorate dall’uso quotidiano dei media in particolare durante la pandemia.
Attività di inclusione sociale
WAM WORKSHOP ARTISTICI MATTA a cura di Osvaldo Bianchi, Elena Mastracci, Jörg Grünert, Cam Lecce, Gisela Fantacuzzi e Monica Ciarcelluti.
Laboratori di teatro, musica, danza, manipolazione per i bambini/e i ragazzi/e del quartiere;
Incontri settimanali condotti da artisti formatori esperti.
Grazie alle attività pedagogiche di WAM, i giovani partecipanti acquisiscono sia maggiore consapevolezza di sé che maggiori capacità di cooperare insieme agli altri.
Matta Living Orchestra a cura di Osvaldo Bianchi
orchestra aperta e inclusiva per musicisti dilettanti e professionisti
fornisce un’educazione musicale basata su un apprendimento cooperativo.
Una sorta di orchestra popolare in chiave contemporanea, un contesto inclusivo dove la musica diventa collante tra diverse generazioni, culture e storie
SCHEDA TECNICA primi appuntamenti
MATTA IN SCENA | TEATRO _ 31 OTTOBRE ORE 21.00
ESERCIZI PER VOCE E VIOLONCELLO SULLA DIVINA COMMEDIA DI DANTE INFERNO
voce, Chiara Guidi; violoncello, Francesco Guerri; produzione, Societas
Tracciamo segni sul cammino di Dante e quei segni diventano il nostro cammino. Per ogni canto scegliamo la lunghezza delle pause, le riprese, le cesure, le emozioni dei tracolli e delle risalite guidati da un sentimento di immagine che, passo dopo passo, ci guida nella composizione finché, giunti al termine del canto, si ricomincia a camminare in un altro spazio.
Per tutti gli spettacoli
INGRESSO 10 EURO_ RIDOTTO 8 EURO [studenti, pensionati, soci Coop Alleanza 3.0]. INFO E PRENOTAZIONI: 327 8668760 | prenotazioni@spaziomatta.it
ATELIER MATTA_ 30-31 OTTOBRE_6-7 NOVEMBRE
WORKSHOP “DIGITAL PERFORMING ART”
a cura di Renzo Francabandera e Michele Cremaschi
AGITAZIONE SON’ORA: percorsi performativi fra territorio reale e territorio emotivo
Quale è il confine fra il tracciato geografico e quello emotivo delle nostre vite? Dove inizia il mondo che abitiamo nella mente e quello cosiddetto reale? Dove si incontrano, dove si allontanano?
L’arte performativa dentro il tessuto urbano e nell’esistenza privata delle persone annoda questi due mondi e attraverso il ricorso alla digitalità permette a tutti di ragionare su cosa significhi abitare un luogo oggi. Da sempre siamo protagonisti della nostra personalissima realtà aumentata ma spesso siamo incapaci di raccontarla agli altri, proprio mentre veniamo subissati da universi artificiali che non ci appartengono.
INFO E ISCRIZIONI: 320 4428086 formazione@spaziomatta.it
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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