A
cura di Danh Vo e Chiara Bertola
20 aprile - 27 novembre
2022
Fondazione Querini Stampalia
Venezia
In occasione della 59. Mostra
Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, la Fondazione
Querini Stampalia in collaborazione con White Cube presenta da
mercoledì 20 aprile 2022 un’importante esposizione curata
dall’artista Danh Vo insieme a Chiara Bertola, responsabile del
programma d’arte contemporanea dell’istituzione.
La mostra
pone in dialogo la pratica artistica di Danh Vo con l’opera di Park
Seo-Bo (1931), ampiamente riconosciuto come iniziatore del movimento
artistico coreano Dansaekhwa (pittura monocroma), e di Isamu Noguchi,
importante scultore, architetto, designer e scenografo statunitense
di origini giapponesi.
Il progetto espositivo abbraccia
interamente gli spazi dello storico palazzo un tempo abitazione
privata della nobile famiglia veneziana dei Querini che nel corso
degli anni ha accumulato un vasto insieme di opere d’arte, libri,
oggetti pregiati costituendo un’importante collezione, messa a
disposizione della comunità con la nascita della Fondazione nel
1869.
Park Seo-Bo, Ecriture No. 080831, 2008. Mixed Media wi th Korean hanji paper on canvas. 130 x 195 cm | 51, 3/16 x 76 3/4 in. ©️ the artist. Photo ©️ White Cube (Theo Christelis) |
Conosciuto per la sua sensibilità nei
confronti dello spazio e del tempo, del concetto di storia personale
e collettiva, Danh Vo è stato invitato a pervadere con la sua
visione l’architettura labirintica della Fondazione che affianca
elementi antichi, moderni e contemporanei, in un continuo viaggio nei
secoli.
Descrivendola come “un’ampia scultura” che può
di volta in volta compiere nuovi incontri e assumere nuove
scenografie, per essere poi rivelata e vista dal visitatore,
l’artista punteggerà gli spazi della Querini di interventi
allestitivi “leggeri” che includono la lampada Akari, firmata da
Noguchi, insieme a un corpus di suoi lavori, molti dei quali
realizzati nello studio e fattoria di Güldenhof, a nord di Berlino.
L’opera di Park Seo-Bo è invece esposta in una sala dedicata ed è
rappresentata da un insieme di dipinti della serie Écriture, che si
legano profondamente alle nozioni di tempo, spazio e materia.
La
mostra si inserisce nell’ambito del programma pluriennale
Conservare il futuro ideato e curato da Chiara Bertola per la
Fondazione Querini Stampalia, in cui artisti contemporanei sono
chiamati a confrontarsi e a dialogare con gli spazi della Fondazione
traendone ispirazione per nuove espressioni, nel segno di una vitale
sperimentazione.
Informazioni pratiche
Fondazione Querini Stampalia, Venezia, Campo Santa Maria Formosa, Castello 5252
da martedì a domenica 10/18
la biglietteria chiude alle 17.30
lunedì chiuso
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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