Ci lascia ad 87 anni il Cavaliere Giacinto Fioretti; un uomo buono, che ha dedicato la seconda parte della sua vita alla cultura e all'amore per i libri con la creazione della biblioteca della città di San Giorgio a Cremano.
A lui si deve, nel 1995, la prima cospicua donazione di libri che diede origine all'attuale biblioteca comunale, che negli anni, ha seguito instancabilmente, quale attento "Angelo Custode".
Sempre gentile ed educato con tutti, dedito alla tutela e alla crescita del patrimonio librario della biblioteca era una presenza costante, dove, per quasi trenta anni, ha contribuito come volontario alla cura e catalogazione di libri, giornali e testi di ogni genere, consentendo a detta biblioteca di poter avere una rapida crescita e fornendo un punto di riferimento per studenti e studiosi e scrittori di ogni età e provenienza.
Bibliofilo ed assiduo comunicatore, cultore della bella grafia, usava inviare lettere di encomio ad autori ed editori e donatori di riviste e libri di ogni genere che catalogava con amore ed attenzione, conservava e rendeva disponibili ai tanti studiosi che negli anni hanno frequentato la biblioteca e che continueranno a poter, grazie a lui, usufruire di questo bene prezioso.
Ricordando un amico, una persona di grande cultura, educazione, sensibilità.
Un ultimo saluto ad una personalità importate della cultura di San Giorgio a Cremano.
Uno degli episodi più importanti della mia vita di sindaco è stato la conoscenza del 'cavaliere' cui affidai la biblioteca comunale. Nel mio libro "i segni della città" gli dedicai un intero capitolo ("l'omino dei libri"!).
RispondiEliminaho dimenticato di firmarmi: Aldo Vella
RispondiEliminaSignor Aldo Vella grazie per il suo prezioso contributo nel ricordare il Cavalier Fioretti, cordiali saluti.
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