Le cartoline come testimonianza
Oltre i saluti, oltre la raccolta. Perché le cartoline possono rappresentare anche una precisa testimonianza. Lo spiegherà, lunedì 28 marzo alle ore 21:00 via Zoom, la ricercatrice in Storia dell’arte comparata presso l’Università di Bari “Aldo Moro” Liliana Tangorra. Il suo intervento s’intitola infatti “Le cartoline raccontano la metamorfosi urbanistica tra XIX e XX secolo. I casi di Bari, Roma e Lecce”.
È un mezzo di comunicazione, rapido, incisivo, emozionale. L’affezione che lega molti collezionisti al suo possesso in quanto strumento per ricordare un avvenimento, di solito un viaggio, non deve distogliere all’attenzione dello studioso un particolare: mostra un passaggio storico, un cambiamento urbanistico che spesso vede la città “metamorfizzata”. La cartolina, così come sovente accade con i dipinti, rimane testimone di un trapasso ormai dimenticato dai più. Lo studio intende partire dall’analisi di alcune cartoline appartenenti a collezioni private o pubbliche che mostrino parte delle evoluzioni urbanistiche nelle città di Bari, Roma e Lecce.
L’iniziativa si inserisce all’interno del “Tavolo dei «postali»” (ciclo “La posta mai immaginata”), voluto da Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi”, Unione stampa filatelica italiana, “Vaccari news” con il supporto del Museo storico della comunicazione (ministero dello Sviluppo economico).
L’incontro, a partecipazione gratuita, si svolgerà sulla piattaforma Zoom; occorre richiedere i dati d’accesso a museo.comunicazioni@mise.gov.it.
Qui i link per vedere o rivedere gli incontri precedenti:
del 2022: https://bit.ly/3505gii
del 2021: https://bit.ly/3oRVrdr
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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