Questa settimana vi parlerò di una passeggiata abbastanza facile, ma molto panoramica nei pressi della città di Salerno.
Il Monte San Liberatore (detto Monte Butornino) si trova sui territori di Cava de' Tirreni, Vietri sul Mare e Salerno. Domina le città offrendo una visione sia del golfo di Salerno che dei territori interni e della costiera amalfitana.
Il monte é alto solo 466 metri, ma offre agli appassionati di trekking sentieri attrezzati che permettono di raggiungere in poco tempo, partendo dalla valle, la cima del monte con l'eremo dedicato a san Liberatore martire, inoltre è anche frequentato da semplici appassionati per camminate poco impegnative.
Salendo su San Liberatore si ha un diretto contatto con una natura caratterizzata da ricca vegetazione di piante e fiori mediterranei, e si può godere di un panorama di estrema bellezza che abbraccia buona parte del territorio salernitano: dal lontano Cilento alla Piana di Paestum a sud, la Costiera Amalfitana ad ovest e la vicina città di Cava de’ Tirreni con le montagne di Sarno e quelle della Valle dell’Irno a nord.
Ci sono diversi punti di partenza per raggiungere il monte, ad esempio dalla località canalone e la frazione di Alessia oppure da Vietri sul mare.
Il sentiero di media difficoltà attraversa un bosco di macchia mediterranea caratterizzata da corbezzoli, quercioli e ontani. Superato il tratto del bosco, il sentiero inizia a inerpicarsi tra rocce e bassi cespugli di rosmarino, mirto e altre piante aromatiche per poi proseguire con una serie di tornanti gradonati, sempre vista mare, fino ad arrivare all’antica cappella detta della “Pietà”. Proseguendo si giunge alla croce in pietra e al monastero di San Liberatore, altre poche centinaia di metri e si raggiunge la vetta con la croce di ferro di 18 metri, (che è illuminata ed è visibile da grande distanza).
La croce è il punto di arrivo della nostra escursione e ci fermiamo a consumare il pranzo godendo della vista. La discesa è per lo stesso percorso.
Passeggiata di tipo escursionistico.
Consigliate scarpe da trekking, bastoncini, colazione al sacco e abbigliamento adeguato alla stagione e al fatto che si sta quasi sempre esposti verso il mare.
Vi aspetto la prossima settimana.
Ciao da Vincenzo Amirante
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