lunedì 6 giugno 2022

“Naturalmente la natura non esiste”

Platea | Palazzo Galeano
presenta

Mercoledì 8 giugno 2022, ore 19.00
“Naturalmente la natura non esiste”
Conversazione aperta al pubblico
tra Luca Trevisani e Riccardo Venturi, modera Carlo Orsini

Nell’ambito della mostra
LUCA TREVISANI
“Notes for dried and living bodies in Corso Umberto”
sino al 23 giugno 2022
In collaborazione con Pinksummer Contemporary Art, Genova

 

Notes for dried and living bodies in Corso Umberto, 2022. foto Alberto Messina


«Non c’è niente di naturale nella natura. Quando la natura
ti sembrerà naturale, tutto sarà finito. E comincerà qualcos’altro»
- Chirone (dalla “Medea” di Pier Paolo Pasolini)



Platea | Palazzo Galeano presenta mercoledì 8 giugno alle ore 19.00 un incontro aperto al pubblico tra l’artista Luca Trevisani, protagonista della mostra in corso presso la vetrina di Corso Umberto, e Riccardo Venturi, storico e critico d’arte contemporanea, co-fondatore del magazine online antinomie.it, dal titolo “Naturalmente la natura non esiste”. Modera la conversazione Carlo Orsini, direttore artistico di Platea | Palazzo Galeano.

L’appuntamento si inserisce nel calendario di appuntamenti all'aperto pensati come momenti di approfondimento delle mostra proposte da Platea | Palazzo Galeano. Sino al 23 giugno 2022 è infatti ancora visibile “Notes for Dried and Living Bodies”, installazione site-specific pensata da Luca Trevisani appositamente per gli spazi di Platea.

Luca Trevisani
Luca Trevisani (Verona, 1979) è un artista la cui pratica multidisciplinare è stata esposta a livello internazionale in musei e istituzioni, come Biennale of Sydney, Manifesta 7, Biennale di Architettura di Venezia, Museum of Contemporary Art Tokyo, Kunsthalle Wien, Kunstverein Braunschweig, ZKM Karlsruhe, Magasin, Grenoble, MAXXI Roma. Trevisani ha vinto premi e riconoscimenti prestigiosi tra cui il Premio Furla per l’arte, il Premio New York, Italian Council e Cantica21. Trevisani ha pubblicato testi per riviste d’arte e quotidiani, nazionali e internazionali, e ha pubblicato diversi libri tra cui: The effort took ist tools (Argobooks 2008), Luca Trevisani (Silvana Editoriale 2009), The art of Folding for young and old (Cura Books 2012), Water Ikebana (Humboldt Books, 2014), Grand Hotel et des Palmes (Nero, 2015), Via Roma 398. Palermo, (Humboldt Books, 2018). Luca Trevisani è artista docente presso lo IUAV di Venezia, e la Libera Università di Bolzano. La ricerca di Trevisani spazia fra la scultura e il video, e attraversa discipline di confine come le arti performative e quelle grafiche, l’architettura e il design, il cinema di ricerca o l’architettura, in una perpetua condizione magnetica e mutante. Nelle sue opere le caratteristiche storiche della scultura sono interrogate se non addirittura sovvertite, in un’incessante indagine sulla materia e sulle narrazioni.

Riccardo Venturi
Riccardo Venturi è storico e critico d’arte contemporanea. Ha pubblicato Mark Rothko. Lo spazio e la sua disciplina (Electa 2007), Black paintings. Eclissi sul modernismo (Electa 2008) e Passione dell’indifferenza. Francesco Lo Savio (Humboldt Books 2018). Ha insegnato recentemente storia dell’arte contemporanea all’Accademia di Brera, alla NABA e all’università Aix-Marseille. Scrive regolarmente su diverse riviste italiane e straniere tra cui il sito di scritture e immagini “Antinomie”, www.antinomie.it, che ha co-fondato. Attraversa spesso i confini – non solo geografici – tra la Francia e l’Italia.

 

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

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