a cura di
Walter Guadagnini
Anton Corbijn, Depeche Mode, Los Angeles, 2016. Copyright_Anton Corbijn |
Protagonista della prima mostra
dedicata alla fotografia è Anton Corbijn (Strijen, Olanda, 1955),
uno dei fotografi più celebrati al mondo che, a quasi vent’anni
dalla sua ultima mostra in Italia, torna a esporre con “Staged”
un’ampia personale presso E.ART.H. a Verona, dal 24 settembre 2022
al 15 gennaio 2023.
La mostra, a cura di Walter Guadagnini,
membro del Comitato Curatoriale di E.ART.H. e direttore di Camera -
Centro Italiano per la Fotografia, si sviluppa come un viaggio nella
carriera del fotografo olandese attraverso un corpus di circa ottanta
lavori, che include alcuni degli scatti più iconici da lui
realizzati dagli esordi sino a oggi e ormai entrati a far parte
dell’immaginario collettivo, accostati ad altri meno conosciuti che
accendono una luce inedita sulla sua produzione.
Come
evocato dal titolo, “Staged” (costruito, messo in scena), il
progetto espositivo per la prima volta pone l’accento, oltre che
sullo straordinario lavoro di documentazione umana condotto nel corso
degli anni, anche sui processi di costruzione dell’immagine
fotografica che caratterizzano l’opera di Corbijn, portando in
rilievo il suo approccio quasi cinematografico alla fotografia. Gli
scatti di Corbijn evocano storie, racchiudono una serie di elementi
che inseriscono l’immagine in un continuum narrativo, come se si
trattasse di frame video.
Un vero e proprio evento espositivo
a livello nazionale, che omaggia un maestro del ritratto, biografo
visivo delle più grandi stelle del panorama musicale internazionale,
del cinema e dell’arte contemporanea, accompagnato da un programma
di proiezioni che ne approfondiscono l’attività filmica con i
video musicali che hanno definito il linguaggio del genere,
lungometraggi e documentari.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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