A cura di Gino Gianuizzi
Periodo di apertura: fino al 4 ottobre 2022
Immagine guida della mostra Courtesy Gino Gianuzzi |
La Project Room del MAMbo torna a giocare il suo ruolo di contenitore tematico che accoglie, ricostruisce, racconta e valorizza le esperienze artistiche del territorio bolognese ed emiliano-romagnolo: fino al 4 ottobre 2022 lo spazio accoglie infatti la mostra NO, NEON, NO CRY, a cura di Gino Gianuizzi, che tenta una narrazione della complessa, sfaccettata, "disordinata" storia della galleria neon.
Nata nel 1981 senza un programma, senza strategia, senza budget e senza obiettivi predeterminati, neon è stata un laboratorio permanente, una comunità per artisti, critici e curatori e un luogo di formazione per tutte le persone che vi hanno collaborato.
Attraverso la formula della wunderkammer, lo spazio della Project Room del MAMbo verrà abitato da opere in proliferazione, un accumulo visivo in cui inoltrarsi con circospezione tentando di decifrare i singoli lavori e di ricondurre i lavori agli artisti.
Una sorta di organismo complesso, una comunità che continua a dialogare, discutere, mettere in dubbio e a rafforzarsi nella contaminazione.
Ingresso con biglietto museo: intero € 6 | ridotto € 4 | ridotto speciale € 2 giovani 18-25 anni | gratuito possessori Card Cultura
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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