Asinelli solitari
SANAE MAZOUZ VINCE IL XXI PREMIO MARCO
PESARESI
CON IL PROGETTO SUBTLE MAZE
FABIO MAGARA VINCE IL PREMIO PORTFOLIO
“WERTHER COLONNA”
CON PROTOCOLLO K.
Ieri le premiazioni a conclusione delle
giornate inaugurali
della 31° edizione di SI FEST
Mostre
visitabili anche il 17-18 settembre e l’1-2 ottobre
(Savignano sul Rubicone, 12 settembre 2022) – Sanae Mazouz, classe 1999, di Castella (Genova) è la vincitrice del XXI Premio Pesaresi con il progetto Subtle Maze, mentre Fabio Magara si aggiudica il Premio Portfolio “Werther Colonna” con il lavoro Protocollo K., nell’ambito del SI FEST 2022 | 31° edizione.
Con la proclamazione dei vincitori dei due premi, per un totale di 9000 euro messi a disposizione dal SI FEST a talenti emergenti della fotografia, si sono concluse ieri sera, domenica 11 settembre, le giornate inaugurali della trentunesima edizione di SI FEST, il festival di fotografia di Savignano sul Rubicone, dal titolo Asinelli solitari, diretto da Alex Majoli.
Erano presenti alla cerimonia svoltasi nel cortile della scuola primaria “Dante Alighieri”, il sindaco di Savignano sul Rubicone Filippo Giovannini, il direttore Alex Majoli, Isa Perazzini, mamma di Marco Pesaresi e presidente dell’associazione Savignano Immagini, Mario Beltrambini, vicepresidente dell’associazione Savignano Immagini, Kristian Gianfreda, assessore ai Servizi sociali del Comune di Rimini che sostiene il Premio Pesaresi in compartecipazione con il Comune di Savignano sul Rubicone e Maria Cristina Bonfiglioli, per la famiglia di Werther Colonna che sostiene il premio Portfolio “Werther Colonna” SI FEST 2022. Hanno arricchito la serata incursioni di Dany Greggio con letture dal libro di Ando Gilardi Meglio ladro che fotografo. Tutto quello che dovreste sapere sulla fotografia ma preferirete non aver mai saputo.
Le 105 letture dei portfolio, articolate in slot da 20 minuti ciascuna tra sabato 10 e domenica 11 settembre, hanno visto passare sui tavoli dei 13 esperti 65 portfolio presentati da 54 iscritti. A questi dati per la sezione letture portfolio, si aggiunge il grande successo registrato dalle visite guidate e il dato dell’afflusso continuo e in crescita alle 23 mostre in programma.
XXI PREMIO MARCO PESARESI PER LA FOTOGRAFIA CONTEMPORANEA
SUBTLE MAZE di Sanae Mazouz
Sono stati 158 progetti fotografici di fotoreportage che hanno partecipato alla ventunesima edizione del Premio Pesaresi per la fotografia contemporanea 2022. Il progetto Subtle Maze sarà esposto nell’ambito della prossima edizione di SI FEST, nel settembre 2023. La giuria, presieduta dal direttore artistico di SI FEST Alex Majoli e composta da Mario Beltrambini (vicepresidente di Savignano Immagini), Piero Delucca (Comune di Rimini), Andrea de Franciscis (vincitore del Premio Pesaresi 2021) e Giulietta Palumbo (editorial director Magnum Photos), ha scelto tra i numerosi progetti candidati quello di Sanae Mazouz “per aver presentato immagini coscientemente coraggiose, che costruiscono una narrazione in grado di accompagnarci dentro la dimensione intima e familiare della società marocchina. L’autrice bilancia perfettamente scrupolo e urgenza espressiva nel fotografare con sincerità e libertà una sfera tanto privata, indagata in forma viva e autentica. Il suo linguaggio unisce una potente energia sorgiva e una direzione estetica chiara e contemporanea, che promettono esaltanti sviluppi. In questo senso il Premio recupera le ragioni primigenie del suo esistere, riconoscendo e scommettendo sul valore crescente dello sguardo della giovanissima autrice”.
PREMIO PORTFOLIO “WERTHER COLONNA” SI FEST 2022
PROTOCOLLO K. di Fabio Magara
La giuria del premio, composta da Mario Beltrambini, vicepresidente di Savignano Immagini, Fulvio Merlak, presidente onorario Fiaf - Federazione italiana associazioni fotografiche, Maria Cristina Bonfiglioli, famiglia Colonna, Thomas Dworzak. fotografo, Giulietta Palumbo, editorial director Magnum Photos, e Laurence Cornet, photo editor Le Monde, ha premiato Protocollo K. di Fabio Magara, classe 1981, di Tuoro sul Trasimeno, con la seguente motivazione: “Usa la
fotografia per rappresentare un evento storico dimenticato, stimolando la memoria creativa e utilizzando il mezzo fotografico fra gioco e posizione politica”. Secondo classificato Christian Velcich con il progetto Under the fleece premiato per “l'utilizzo spontaneo del linguaggio fotografico nella sua semplicità, specchio di una realtà rurale tuttora inesplorata”. Menzione speciale al progetto di Simone Martinetto Passaggio di consegne, per “il lavoro svolto con i bambini unici veri protagonisti di questo tempo”.
“Anche oggi ho avuto l'onore di far parte della giuria, sono già tre anni che mi invitano – ha affermato Maria Cristina Bonfiglioli –. Io ci vado volentieri perché mi piace. Mi piace perché con Werther, in gioventù, quando ancora usavano le pellicole, avevamo una camera oscura a casa dei miei genitori, e lì con acidi, fissativi e bacinelle passavamo molte domeniche. Quindi la fotografia ha sempre fatto parte di noi, della nostra famiglia, e anche il gruppo Ivas partecipa fattivamente a questo premio, dunque sono molto felice anche quest'anno di essere sponsor”.
“Anche quest’anno siamo giunti all’epilogo della prima parte del “lavoro” che ininterrottamente da più di trent’anni svolgiamo come un “compito”. Le riflessioni, i tentativi di rinnovamento e le svolte sono state il motore di quest’anno, sempre nel segno della cultura dell’immagine – ha commentato Mario Beltrambini, vicepresidente di Savignano Immagini, e tra i fondatori del festival -. Il tema dell'educazione all’immagine è stato trattato e seguito con grande entusiasmo da parte dei tanti amici che sono stati con noi in questi giorni. A questo punto è doveroso un ringraziamento anche a tutti i collaboratori che si sono impegnati al di là delle loro forze con tanta passione per la riuscita della manifestazione. I cambiamenti, si sa, portano delle trasformazioni alle quali serve prendere le misure: adesso siamo partiti e il viaggio si preannuncia lungo e avventuroso come lo è stato in tutti questi anni”.
“Ho sempre voluto che SI Fest lavorasse con e per le giovani generazioni - ha detto il Sindaco Filippo Giovannini -. Con questa edizione, le fotografie sono entrate nelle scuole, e sono pensate per ragazzi e ragazze e rivolte a tutti; per questo ringrazio il direttore Alex Majoli, per avere ideato e condiviso questo percorso, coraggioso e rivoluzionario. Le mostre ci sconvolgono, e ci coinvolgono come spettatori nel nostro essere e in maniera completa: pancia, cuore e testa. Gli ottimi risultati già ottenuti in questi primi tre giorni di apertura delle mostre ci confermano che la strada è quella giusta, e ci fanno guardare con ancor maggiore entusiasmo il 2023”.
“Quando inizierà la scuola queste fotografie saranno in classe, per me è importantissimo – ha detto Alex Majoli –. Ringrazio tutti i ragazzi, i volontari, lo staff e gli assistenti che ci hanno aiutato in questo festival, che io non volevo accettare. Ora tornerò a fare il fotografo, è quello che sono. Nel frattempo penserò a qualcosa per quest’altr’anno, se ci sarà l'occasione di tornare”.
SI FEST non si ferma qui ma prosegue: tutte le mostre saranno visitabili il 17 e 18 settembre e l’1 e 2 ottobre con orario 10-20. Nei giorni 17 settembre e 1 ottobre le mostre presso l’Istituto Comprensivo “Giulio Cesare” saranno visitabili nell’orario 15-20.
SI FEST 2022 è promosso da Comune di Savignano sul Rubicone e dall’Associazione Savignano Immagini con il supporto della Regione Emilia-Romagna. Sostengono il SIFEST 2022 Romagna Acque, Camera di Commercio Forlì-Cesena e Rimini, Gruppo Ivas, Gruppo Hera, Linea Sterile, RomagnaBanca, Unica Reti, Tacchificio Zanzani, Romagna Shopping Valley (main sponsor); Gruppo Ritmo, Camping Rubicone, Conad, Avizoo, Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena, ZNLED, Studio Piscaglia, Sammauroindustria, Ortofrutta Caligari e Babbi S.R.L., Decor Style, Tecnocasa (sponsor).
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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