TEATRINO DI PALAZZO GRASSI
San Marco 3260 / Accanto a Palazzo Grassi - Venezia
Giovedì 20 ottobre 2022, ore 18.30
Miracoli e Conversioni. Racconti dalla LIAF Biennale
Pauline Curnier Jardin, "Adoration", 2022
Una conversazione tra Francesco Urbano Ragazzi, curatori della Biennale Lofoten International Art Festival (LIAF) 2022, e Pauline Curnier Jardin, autrice dell'opera "Adoration", realizzata in collaborazione con le detenute della Casa di Reclusione Femminile della Giudecca e la cooperativa Rio Terà dei Penseri.
A seguire, la proiezione di una selezione di video degli artisti protagonisti dell'edizione corrente della biennale scandinava.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Le porte del Teatrino aprono 20 minuti prima dell’inizio dell’evento con accesso prioritario per i Members 30 minuti prima dell'inizio.
Giovedì 20 ottobre 2022 alle ore 18.30 torna sul palco del Teatrino di Palazzo Grassi il duo curatoriale Francesco Urbano Ragazzi, reduce dalla curatela della più longeva biennale attiva nella penisola scandinava, il Lofoten International Art Festival (LIAF), in dialogo con una delle protagoniste di questa edizione, l’artista francese Pauline Curnier Jardin a cui è stato commissionata la realizzazione di un'opera presso la Casa di Reclusione Femminile della Giudecca, in collaborazione con le detenute e la cooperativa Rio Terà dei Penseri.
La conversazione svelerà i temi alla base di LIAF 2022, le motivazioni e le ispirazioni che hanno condotto allo sviluppo della collaborazione con la Casa di Reclusione Femminile della Giudecca e la sua evoluzione, così come i legami, misteriosi e sorprendenti, che esistono tra l'arcipelago delle Lofoten nell'Artico e la Laguna veneziana.
Al termine dell'incontro, in calendario la proiezione di una selezione di video dal programma di LIAF 2022: Pauline Curnier Jardin, "Adoration"; Jonas Mekas, "Orquestina de Pigmeos"; Christine Rebet, "Otolithe"; Tomaso De Luca, "Desperate Times"; Cheryl Donegan, "Blood Sugar"; New Mineral Collective, "Tidal Body"; Raffaela Naldi Rossano, "WARP"; Shadi Habib Allah, "M1"; Haroon Mirza, "Year Zero"; Jennifer West, "The Social Imaginary".
"Adoration", questo il titolo dell'opera realizzata da Pauline Curnier Jardin, si sviluppa come un'installazione multimediale: un grande wall drawing e un film animato - che sarà visibile anche al Teatrino come apertura delle proiezioni video - trasformano la sala colloqui dell'istituto detentivo in un luogo di incontro festoso, ribaltando le dinamiche di isolamento e di rappresentazione sociale. L'opera, a uso esclusivo della comunità penitenziaria, è stata realizzata grazie alla partecipazione di Casablanca Studio, Zuecca Projects, DROMe, Ellen De Bruijne Projects e Chert Lüdde, con il sostegno di Centraal Museum Utrecht e di Italian Council (X edizione, 2021), un programma di promozione dell'arte contemporanea italiana nel mondo a cura della Direzione Generale per la Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
In esclusiva per i possessori della Membership Card Pinault Collection, giovedì 20 ottobre alle ore 11.00 è prevista una visita all'installazione permanente "Adoration", presso la Casa di Reclusione Femminile della Giudecca, insieme al duo curatoriale Francesco Urbano Ragazzi e all'artista Pauline Curnier Jardin.
Il calendario completo della stagione culturale è disponibile sul sito di Palazzo Grassi,
alla pagina “calendario”. www.palazzograssi.it
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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