Fotografie e dipinti che parlano di due diverse “morfologie”: quelle contenute nelle cortecce degli alberi attraverso le foto di Linda Kunik e quelle dei terreni visti da 10000 metri di altezza che si leggono nei dipinti di Stephen Robert Johns.
La Natura nella sua esternazione di linee, segmenti, ondulazioni, tratti e cerchi: geometrie che la Natura compone e crea e delle quali non ci accorgiamo nel nostro costante frettoloso fruire l’ambiente che ci circonda.
Gli artisti sono invece osservatori attenti del loro ambiente e dell’animo umano e perciò le “topografie” ideali di Johns si intrecciano con le morfologie della struttura degli alberi di Kunik.
La visione dall’alto del paesaggio rielaborata in un surreale sovrapporsi di linee geometriche curve e coloratissime di Stephen Johns, si contrappone alla visione dal “basso” degli alberi che Linda Kunik incontra nei suoi trekking nel Sequoia National Park in California dove la struttura della corteccia degli alberi diventa protagonista assoluta della sua indagine “ravvicinata” della Natura.
Entrambi elaborano la loro personale visione della Natura attraverso un linguaggio espressivo complesso: pittorico quello di Johns che passa dal minimalismo geometrico dell’Hard Edge Californiana ad una visione sensuale molto più morbida del contesto ambientale naturale; fotografico quello della Kunik che lavora talvolta per sfogliamento e passaggio di emulsione da un supporto all’altro, ottenendo così una immagine fotografica che gioca tra il reale e l’irreale.
Un viaggio nella Natura resa in forme audaci e inedite solo per ricordarci che l’ambiente è quell’elemento in cui siamo inevitabilmente immersi e che nel contempo ci permette ogni giorno di sopravvivere: qualcosa di cui prendersi cura.
Tutte le opere sono courtesy degli artisti e di ART1307
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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