domenica 13 novembre 2022

Napoli scenario dell’ultimo romanzo di Alfonso Bottone “Maria storie di ragionevole follia” il 15 novembre alla Libreria The Spark in piazza Bovio della città partenopea

 


Napoli, i suoi quartieri, le sue botteghe, il suo mare, le sue librerie, offre lo scenario suggestivo ed intrigante all’ultimo romanzo di Alfonso Bottone “Maria storie di ragionevole follia”, edito da Terra del Sole, che sarà presentato Martedì 15 novembre, ore 18.00, alla Libreria The Spark Creative Hub di piazza Bovio numero civico 33 della città partenopea. Con l’autore ne parlano gli scrittori Raffaele Messina e Chiara Tortorelli. Lettura di brani del libro affidata a Daniela Marra. 

 


 

Il romanzo di Alfonso Bottone “Maria storie di ragionevole follia” resta straordinariamente impresso nella memoria tattile e visiva, con la dolcezza di frasi cantabili e l'eco di una riaffiorante nostalgia della semplicità della vita che bisogna prendere per quella che è senza offenderla mai, con la consapevolezza e la libertà del “no, non ci sto!”. Il non ci sto al divieto di assaporare il gusto dolce della follia, quando a dirlo nel profondo spazio dell'anima sono i grandi uomini, anche se i più grandi uomini sono soli. I protagonisti del libro restituiscono perfettamente immoralità letteraria e poesia erotica dagli interni bukowskiani della scena di un film. Il libro si trasforma magicamente in cinema con performance affidate a Stefano, Maria, Martine, Luisa, che si ritrovano in cauti momenti erotici, in incontri non assidui ma di totale integrazione reciproca, in commedie giocose, tra le suggestioni di Spaccanapoli o in una galleria d’arte, e la suspence o le avvisaglie di quanto accadrà di lì a poco. Per non parlare dell'adrenalina del rischio di farsi colpire sulla testa finanche da un mattone, pur di non rimanere intrappolati da quei dogmi secondo cui una cosa è morale e un'altra no, appunto. 

 


 

Una vicenda che affonda le proprie radici nella “mediterraneità” del Sud. Lo scrittore, il protagonista del libro, e finanche la casa editrice, provengono dalla Costa d’Amalfi, emporio ricco di profumi e sapori diversi dal resto d'Italia. E' lecito all'autore tirare qualche somma mirata sulla necessità di essere affamati. Avere fame di vita. Aggredirla, divorarla, senza lasciarsi imbrigliare dal dovere del si potrebbe ma non si può. Le Emozioni della Vita e dell'Eros in un paesaggio, Napoli e la Costiera Amalfitana appunto, che travolge i sensi, i sentimenti e il sogno di un’esistenza vissuta liberamente in luoghi dove permangono bellezze da capogiro, seni, culi e scenari naturali, lodevolmente celebrati, perché è bello poter dire alla fine confesso che ho vissuto. 

 

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA 

Nessun commento:

Posta un commento