Un progetto di Luana Segato per la città di Napoli, promosso da Arte_pagina22, in collaborazione con Coordinamento Scale di Napoli, con il patrocinio del Comune di Napoli.
Sabato 12 novembre p.v. ore 11,30 Belvedere di San Martino.
A cura di Rita Esposito e Daniele Galdiero
In un’epoca in cui spesso esiste uno scollamento fra realtà fisica e virtuale, in cui quotidianamente ci si imbatte in persone con piedi in un luogo, e occhi e udito, mente e cuore altrove, in cui impera la distrazione nell’essere, ma soprattutto la frammentarietà del sentire, in cui si sta perdendo la concentrazione sull’attimo presente e sullo spazio circostante, in cui la distrazione genera poca attenzione, mancanza di osservazione, l’invito dell’artista è quello di pensare, osservare, di sentire il luogo, di essere presenti a sé stessi e allo spazio attorno.
I manufatti artistici divengono “Carpets” tappeti che allungandosi, distendendosi come propaggini di materia e colore, per le dimensioni divengono passatoie, e quindi simbolicamente che introducono allo spazio dell’arte e della fruizione artistica. Non è possibile sostare sulle opere di Luana Segato senza sentire l’energia fisica ed emotiva che l’artista ha trasposto nel manufatto realizzato con la grande fatica del lavoro manuale e l’immenso amore per le tecniche dei teleri e dei pittori.
Le opere di Luana Segato nella peculiare bidimensionalità generano nuovi spazi tridimensionali, poiché interagiscono con i luoghi, divengono elementi segnaletici di nuovi scenari, in cui lo spazio preesistente acquista nuova luce, nuovi colori, perché guardato con attenzione.
E l’attenzione è il primo passo verso la cura. “Step and Think” Rita Esposito.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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