Si chiude allo Yachting Club Salerno, Molo Masuccio Salernitano, la settima edizione dei “Salotti letterari” promossi da ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Venerdì 24 febbraio infatti, ore 19.00, saranno protagonisti Giovanni Taranto con “Requiem sull’ottava nota” (Avagliano Editore) e Raffaele Rossi con “La stanza interiore” (Amazon.it).
Giovanni Taranto, con “Requiem sull’ottava nota. Le indagini del capitano Mariani”, ci riporta indietro, negli anni ’90. Camorra, mafia, estorsioni, droga e microcriminalità sono gli avversari quotidiani del capitano Giulio Mariani, “romano de Roma”, al comando di una compagnia dei carabinieri nel Vesuviano. Pochi gli spiragli per la vita familiare. Pasqua è vicina. L’attività del racket si intensifica. Uno showroom viene devastato per costringere il titolare a pagare il pizzo. Gli scontri fra cosche per il controllo dello spaccio si inaspriscono. Un sedicenne, usato come sentinella da una delle “famiglie” rivali, rimane ferito gravemente in un raid. Mariani indaga, affiancato dal Nucleo Operativo, dalla Pm napoletana Clara Di Fiore, e dall’amico Gianluigi Alfano, nerista. Ai due casi si intrecciano omicidi irrisolti e nuovi scontri a fuoco. Ma un mistero complica le indagini. Mariani riceve dei pizzini anonimi, inizialmente incomprensibili. Il mittente sembra voler indicare ai carabinieri i responsabili di episodi estorsivi, traffici di stupefacenti, boss e killer delle fazioni in guerra. C’è da fidarsi? Chi c’è dietro quelle soffiate? Qual è il suo vero interesse? Al capitano Mariani, l’onere di decifrare le criptiche indicazioni dell’enigmatico informatore e trovare prove concrete che le confermino. Per farlo, dovrà scavare nel ventre della città vecchia e confrontarsi con personaggi particolari, spesso inquietanti. Il tutto tentando di strappare il minorenne ferito e il suo fratellino a un destino segnato, al soldo della camorra. Sullo sfondo, la vita di caserma, le tradizioni pasquali, il folclore e la filosofia del Vesuviano.
“La stanza interiore” descrive alcuni “casi” strani che emergono dall’ipnosi, soprattutto da quella regressiva, che ha effettuato il dottor Raffaele Rossi con quasi mille “soggetti”. Trovandosi, suo malgrado, a confrontarsi con fenomeni paranormali, come l’abduction, ossia il rapimento da extraterrestri - così gli riferivano i soggetti in stato di ipnosi -, oppure la possessione - che ha verificato anche con prove empiriche -, che emergevano dalla narrazione di soggetti in ipnosi: schemi identici di racconto, voci alterate, conoscenze di lingue straniere e altri fenomeni fisici sorprendenti, lo hanno reso cauto nell’approccio; in qualche caso, ha inviato il paziente da un prete esorcista. In altri casi ha suggerito uno psichiatra. La differenza tra malattia mentale e possessione è netta e si evidenzia, senza possibilità di equivoci, dopo alcune indagini di routine e dalle reazioni che si instaurano in ipnosi. In questo diario si limita a riferire di quanto gli è accaduto, senza esprimere giudizi che aprirebbero la strada a visioni e idee diverse: riporta solo i fatti che ha vissuto in prima persona, nella loro essenza. Il libro si avvale delle illustrazioni della pittrice salernitana Laura Bruno.
A parlarne con gli autori, dopo gli interventi di Diana De Bartolomeis, presidente dello Yachting Club Salerno, e di Patrizia De Bartolomeis, presidente della sezione di Salerno dell’Associazione Nazionale Insegnanti Lingue Straniere, il direttore organizzativo della XVII edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo Alfonso Bottone.
A conclusione degustazione dei prodotti “naturali” dell’Azienda agricola Cuonc Cuonc di Minori.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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