“Femmina penso se penso l’umano
la mia compagna, ti prendo per mano”
Edoardo Sanguineti
Questa undicesima edizione di Donna… mistero, arte raccoglie meravigliosi lavori di poesia, prosa e pittura di decine di autori e autrici. Come ben sa chi ha partecipato, questa antologia si basa su un presupposto: gli uomini possono partecipare con lavori che parlano della donna, mentre la donna può partecipare con il tema che preferisce.
Ciò rende questa antologia uno spazio unico dove gli uomini hanno la possibilità di riflettere sul “mistero femminile” e le donne possono esprimere se stesse liberamente, quasi a riscatto delle forme prestabilite che nel corso della storia hanno dovuto prendere senza via di scampo e di tutti quegli stereotipi che ancora oggi le ingabbiano.
Questa edizione contiene anche le opere pittoriche dedicate alla donna realizzate dall’artista Luciano Cirillo, il quale ha prodotto molto sul tema del femminile. Un intero numero di Saggiamente è dedicato alla sua produzione artistica che ha come soggetto la donna, e si intitola “Tempo di donna”. Potrete trovare alcune delle opere contenute in quel numero all’interno delle pagine dedicate a lui di questa antologia.
Sono di Luciano Cirillo anche i quadri in copertina e retrocopertina. Non è stata facile la scelta tra il grande numero di quadri della sua produzione, ma questi sembravano perfetti per inviare un messaggio. Un messaggio di positività e un augurio per il futuro.
La retrocopertina e la copertina possono essere lette in quest’ordine come un viaggio temporale, come un cammino del femminile. La retrocopertina rappresenta il passato, la condizione della donna nel corso della storia e tutte le volte in cui è stata “messa in croce”. L’opera si intitola infatti “Simbolo storico di un dolore eterno nell'universale cammino della donna”. È da qui che nasce l’idea di rappresentare il cammino della donna, un cammino che auguriamo sia verso un orizzonte positivo, sereno, libero da croci e chiodi metaforici. Un orizzonte felice, vivace come il blu del quadro in copertina, che è un collage dal titolo “Sarò sempre la futura (n° 3)” e che richiama quel futuro migliore che auguriamo a tutte le donne, da cui non può che conseguire un futuro migliore per tutta l’umanità.
Se il femminile è ferito l’umanità avanza zoppicando, ma se camminiamo insieme possiamo andare lontano.
Miriam Santimone
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