Presentazione del volume
sabato
25 marzo 2023, ore 18:00
Insieme all’autore, Stefano Taccone, ne discuteranno, Maria Giovanna Mancini, docente di Storia dell’Arte Contemporanea presso l'Università di Bari, e Stefania Zuliani, docente di Teoria del museo e delle esposizioni in età contemporanea e di Teoria della critica d'arte presso l’Università di Salerno.
Il volume analizza oltre quarant’anni di letteratura sulla “critica istituzionale”, espressione dai confini incerti che venne proposta per la prima volta nel 1975 dall’artista concettuale Mel Ramsden. Individuandone la “preistoria” nel discorso di Peter Bürger sulla critica dell’“istituzione arte”, Stefano Taccone costruisce un documentato itinerario critico che giunge fino agli anni più recenti, in cui l’attenzione per la critica istituzionale si è riaccesa. Nel mezzo, le varie tappe di individuazione a posteriori di questa esperienza, un processo che passa dagli scritti di critici come James Meyer, Hal Foster, Benjamin Buchloch, ma anche di artisti come Silvia Kolbowski o Andrea Fraser. Un percorso di ricostruzione da cui emerge quanto varie e discordanti siano le opinioni circa la critica istituzionale, le sue fasi, i suoi protagonisti, il suo oggetto, la sua valenza politica e la sua stessa identità. Alcuni privilegiano l’aspetto conflittuale; altri quello collaborativo. Alcuni si rifanno al canone invalso nel corso dei decenni; altri ipotizzano possibili integrazioni. Alcuni ritengono che il bersaglio siano le istituzioni artistiche; altri vorrebbero fare riferimento alle istituzioni in generale. Alcuni pensano che la critica istituzionale sia un movimento artistico, mentre altri guardano a essa piuttosto come a uno strumento. Di questo dibattito il libro restituisce le voci plurali proponendo un quadro critico puntuale e appassionato.
Il volume è edito per Ombre Corte ed è stato stampato con il contributo del Dottorato di Metodi e Metodologie della ricerca archeologica e storico-artistica, Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Università di Salerno.
Stefano Taccone (1981), dottore di ricerca in Metodi e metodologie della ricerca archeologica e storico-artistica, è attualmente docente di Storia dell’arte alle superiori. Tra le sue ultime pubblicazioni: la monografia La cooperazione dell’arte (Iod, 2020), il romanzo Sertuccio (Iod, 2020) e la silloge poetica Sciogliete le rime (Campanotto, 2023). Per Ombre Corte: La radicalità dell’avanguardia (2017) e la cura di Contro l’infelicità. L’Internazionale Situazionista e la sua attualità (2014).
Libro: La critica istituzionale. Il nome e la cosa
Luogo: The Spark Creative Hub - Mondadori Bookstore
Via degli Acquari, 80133 Napoli
Presentazione: sabato 25 marzo 2023, ore 18
Ingresso libero
Per info: info@thesparkhub.it
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