Passeggiate trekking e fotografia: Il guerriero Antece e la grotta di San Michele Arcangelo

 

Questa settimana vi porterò nel comune di Sant'Angelo a Fasanella, provincia di Salerno, nel parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

Il paese è situato in collina, alle pendici della catena degli Alburni, Per arrivarci bisogna percorrere la strada provinciale che collega Controne con Corleto Monforte.

Vi parlerò di alcuni punti di interesse della zona.

 

 

Il primo si trova appena fuori paese, a circa 4 km sulla cima di Costa Palomba (1125 ms.l.m.) si tratta di una figura scolpita nella roccia Antece" ("l'Antico" in dialetto cilentano), attribuita al V-IV secolo a.C. Rappresenta un guerriero a grandezza naturale , vestito con un chitone armato di scure o clava e di uno scudo. Essa è orientata verso ponente su un pianoro da dove si domina tutta la valle, che è facilmente raggiungibile con un sentiero poco difficile e ben segnalato.

 

 

Altro punto di interesse all’interno del paese, comodamente raggiungibile a piedi dalla piazza è la grotta di San Michele Arcangelo ,sede di una comunità benedettina risalente all'XI secolo.

L'ingresso è costituito da un semplice portale con alla base un leone e una leonessa di fattura arcaica. All'interno della grotta, oltre alla tomba di Francesco Caracciolo e al pozzo, si nota un'alta edicola di stile gotico. La cavità più profonda costituisce la cappella, dedicata all'Immacolata, sul cui altare una cornice lignea racchiude una tela databile XVII secolo. 

 

 

A pochi chilometri dal paese, sono situate le cascate dell’Auso, raggiungibili percorrendo una strada carraia detta “grotta dell’Auso”. Originariamente l’acqua della sorgente seguiva un percorso costruito artificialmente per il funzionamento delle macine .

Dopo un salto di quota di alcuni metri l'acqua forma un piccolo lago per poi ridiscendere a valle tra le rocce. Per raggiungere questo laghetto si passa su di un caratteristico ponte di epoca romana.

A valle della cascata vi è un'area pic nic dove è anche possibile parcheggiare e raggiungere facilmente la cascata.

 

Altri luoghi di interesse che citerò solamente sono:

Castello Baronale.

Chiesa di Santa Maria Maggiore.

Convento di San Francesco e dell'Annunziata.

Sebbene il paese sia piccolo offre molto agli appassionati di speleologia ed escursionismo ,

infatti è meta privilegiata da molti gruppi speleologici, per presenza di numerose grotte, grave e sentieri del carsismo superficiale.

Le cavità rilevate sono 565 tra le quali la più profonda è l'inghiottitoio dei Gentili (-484 m), seguito dalla grava III dei piani di Santa Maria (-422 m), la grava dei Gatti (-402 m) e quella del Fumo (-383) nel massiccio degli Alburni. Tra le altre si annoverano la Grava di Madonna del Monte, la Grava sotto Serra Carpineto, la Grava del Confine, la Grava d’Inverno, la Grotta di Fra Gentile, e la Grotta dei Vitelli. A 1350 m è presente la cima del Figliol

Indispensabili scarpe da trekking.

 

Chi fosse interessato a conoscere o visitare il paese può contattare il sig Bernardo Marmo 3397753001

che gratuitamente offrirà tutte le informazioni necessarie 

 

Vi aspetto la prossima settimana un saluto da Vincenzo Amirante