3-4-5 novembre 2023 | Apertura al pubblico
Torino, 2 novembre 2023 – Artissima Internazionale d’Arte Contemporanea di Torino, unica fiera in Italia esclusivamente dedicata all'arte contemporanea, presenta la trentesima edizione diretta per il secondo anno da Luigi Fassi e realizzata con il sostegno del Main Partner Intesa Sanpaolo.
Artissima 2023 è caratterizza da iniziative specifiche a conferma della sua unicità nel panorama culturale europeo e della sua capacità di attrarre gallerie, artisti, collezionisti e curatori tra i più interessanti a livello internazionale, con la promessa di una fiera sperimentale, di ricerca e cutting-edge. Artissima celebra l’importante anniversario capitalizzando anni di scoperta, ricerca e relazioni per guardare al futuro in modo sempre innovativo e dinamico.
Da venerdì 3 novembre a domenica 5 novembre 2023 gli spazi dell’Oval di Torino accolgono le quattro sezioni consolidate della fiera – Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions – e le tre sezioni curate – Disegni, Present Future e Back to the Future – che sono ospitate anche sulla piattaforma digitale Artissima Voice Over. L’edizione 2023 di Artissima vede complessivamente la partecipazione di 181 gallerie italiane e internazionali, 68 delle quali propongono progetti monografici e curati per meglio presentare al pubblico il lavoro dei propri artisti.
Queste le parole del direttore Luigi Fassi:
“La trentesima edizione di Artissima a Torino racconta la capacità della fiera di trarre una visione progettuale dai suoi tre decenni di attività per continuare a proiettarsi nel futuro, dispiegando la forza del proprio network italiano e internazionale.
Tutto ciò è stato reso possibile grazie a un’intensa attività di ricerca e scouting a livello globale, per continuare a offrire al collezionismo e agli operatori museali l’entusiasmo dell’incontro con gallerie e artisti di altissimo livello da Europa, Americhe, Africa e Asia. Le quasi quaranta gallerie che nel 2023 partecipano per la prima volta ad Artissima, assieme alle innumerevoli conferme e ritorni, testimoniano l’attrattività della fiera e il suo saper essere catalizzatore di esperimenti, ricerche e investimenti di mercato in ambito artistico. Come reso manifesto da un archivio di tre decenni di attività, anche quest’anno chi scommette su Artissima – galleristi, collezionisti, curatori e visitatori – è ripagato dalla scoperta di aver saputo intercettare a Torino le opere e gli artisti protagonisti del prossimo futuro”.
Riconosciuta a livello internazionale per l’attenzione alle pratiche sperimentali e come trampolino di lancio per artisti emergenti e gallerie di ricerca, Artissima è un appuntamento unico che attrae ogni anno un pubblico selezionato di collezionisti, professionisti del settore e appassionati. La fiera si riconferma a ogni edizione come la preferita da curatori, direttori di istituzioni, fondazioni d’arte e patron di musei di tutto il mondo, coinvolti a vario titolo nel suo programma.
La vitalità di Artissima e la sua forza innovatrice si riverberano sulla città grazie alla collaborazione attiva con numerose istituzioni pubbliche, musei, fondazioni, gallerie e catalizzando i progetti culturali del territorio piemontese. La fiera riafferma così la propria forza dinamica contribuendo alla crescita del mercato dell’arte italiano, stimolando e sostenendo un collezionismo attento alla ricerca e una visione critica e curatoriale capace di continua evoluzione.
L’organizzazione di Artissima è curata da Artissima srl, società della Fondazione Torino Musei, costituita nel 2008 per gestire i rapporti artistici e commerciali della fiera. Il marchio di Artissima appartiene a Città di Torino, Regione Piemonte e Città Metropolitana di Torino. La trentesima edizione di Artissima viene realizzata attraverso il sostegno dei tre Enti proprietari del marchio, congiuntamente a Fondazione CRT per il tramite di Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, a Fondazione Compagnia di San Paolo e a Camera di commercio di Torino.
IL TEMA DI QUESTA EDIZIONE
Il tema di Artissima 2023 è Relations of Care, concetto sviluppato in un recente saggio dall’antropologo brasiliano Renzo Taddei, Professore di Antropolologia presso l’Universidade Federal de São Paulo in Brasile, dedicato a formulare un’ipotesi di superamento delle crisi del nostro tempo prendendo ispirazione dal pensiero indigeno amazzonico. Relations of Care individua e propone la cura come premessa e fine ultimo dell’avanzamento del sapere che dev’essere, innanzitutto, mirato a preservare la diversità e il valore di ogni forma di vita del mondo che abitiamo.
Nel saggio Intervention of Another Nature: Resources for thinking in (and out of) the Anthropocene, pubblicato nel volume collettaneo Everyday Matters (Ruby Press, Berlino, 2022), Renzo Taddei riflette sulla necessità di avvalorare ogni forma di conoscenza e produzione di nuovo sapere solo a partire da una radicale dimensione di cura che apra a un inedito senso di responsabilità verso il mondo naturale e tutte le specie che lo abitano. Adottando tale ribaltamento di prospettiva, il pensiero di matrice occidentale nutre la possibilità di aprirsi a un nuovo immaginario, ispirato dal modello delle comunità indigene dell’Amazzonia, che hanno da sempre posto al centro della loro esistenza la cura dell’ambiente e della natura circostante come elementi fondamentali per la sopravvivenza. Taddei invita così a seguire questo modello di pensiero, abbandonando qualsiasi ideologia di alterità e superiorità dell’uomo occidentale nei confronti della natura, per riprendere il contatto con altre forme di conoscenza e convivenza e generare così nuove possibili relazioni di cura.
Renzo Taddei è ospite in fiera per presentare il suo pensiero, nutrendo l’edizione di Artissima 2023 di una tra le più affermate e innovative voci dell’antropologia contemporanea dal continente sudamericano.
La cura, immaginata attraverso le intuizioni generate dall’arte e dal pensiero degli artisti, nutre la sensibilità sociale e individuale e diventa una matrice di tutte le relazioni che formano il tessuto delle nostre vite. Sono proprio tali relazioni di cura che Artissima è stata capace di generare – nei suoi 30 anni di esperienza – tra galleristi, artisti, collezionisti, professionisti e appassionati, aggregando storie, scrivendo nuove narrazioni e proponendo inedite chiavi di lettura del presente e del futuro per creare una vera comunità che ruota attorno all’arte.
“Seguendo l’ispirazione delle parole di Renzo Taddei - spiega Luigi Fassi - dobbiamo oggi rinnovare la crescita del nostro immaginario per creare più autentiche forme di comprensione della realtà. In tale contesto, è proprio l’arte a trovarsi in uno spazio privilegiato, quello di saper interpretare meglio di altre discipline l’approdo a una dimensione di cura, che guidi e illumini ogni nostra azione e conoscenza, dando ragione della varietà, della molteplicità e della mescolanza di tutto ciò che compone il nostro mondo. L’arte è così una fabulazione potente, capace di esercitare una forza di cambiamento, una cura che diventa convinzione e urgenza di responsabilità. È questo il messaggio che informa l’edizione 2023 di Artissima, l’invito ad avere fiducia nell’immaginario creato dagli artisti e dalle loro opere, traendone stimolo e suggestione per rimodellare i nostri pensieri e accompagnare il cambiamento delle nostre persone”.
L’identità visiva dell’edizione 2023 è stata affidata allo studio grafico torinese FIONDA diretto da Roberto Maria Clemente. Relations of Care si traduce quindi in un’immagine coordinata che allude a insiemi armonici in evoluzione, ecosistemi e organismi in dialogo tra loro determinati dalla molteplicità e dalla mescolanza. Sono comunità costituite da relazioni basate sul ruolo chiave che esercitano nel mantenimento dell’equilibrio planetario, organismi con un proprio grado di conoscenza e cooperazione che sviluppano nuove relazioni di cura capaci di immaginare nuovi scenari.
COMITATI DI SELEZIONE
Il comitato di selezione delle gallerie partecipanti in Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions vede il team di galleristi internazionali, composto da Paola Capata (galleria Monitor, Roma, Lisbona e Pereto), Raffaella Cortese (galleria Raffaella Cortese, Milano), Philippe Charpentier (galleria mor charpentier, Parigi e Bogotá), Nikolaus Oberhuber (galleria KOW, Berlino) e Antoine Levi (galleria Ciaccia Levi, Parigi e Milano), arricchirsi di due nuovi membri: Elsa Ravazzolo Botner (galleria A Gentil Carioca, Rio de Janeiro e San Paolo) e Guido Costa (galleria Guido Costa Projects, Torino).
LE SEZIONI CURATE E ARTISSIMA VOICE OVER
Le sezioni curate vedono riconfermati Irina Zucca Alessandrelli (curatrice, Collezione Ramo – Milano) per la sezione Disegni e Maurin Dietrich (direttrice, Kunstverein München – Monaco) e Saim Demircan (curatore indipendente e scrittore, Torino) per la sezione Present Future.
Il team curatoriale di Back to the Future è composto per il primo anno da Defne Ayas (curatrice freelance, Berlino) e Francesco Manacorda (curatore freelance, Londra). Oltre alla presenza in fiera, le sezioni curate vivono online sulla piattaforma digitale Artissima Voice Over con approfondimenti dedicati, realizzata grazie al sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, fruibile alla pagina voiceover.artissima.art.
CURATORIAL ADVISORS
Per il secondo anno consecutivo, la presenza dei Curatorial Advisors sottolinea la volontà di valorizzare l’identità innovatrice e pionieristica della fiera. Krist Gruijthuijsen (direttore del KW Institute for Contemporary Art – Berlino) e Jacopo Crivelli Visconti (critico d’arte e curatore indipendente, San Paolo, Brasile), insieme al comitato di selezione e al team di curatori, contribuiscono a delineare e raccontare un’edizione che rimarchi il carattere sperimentale e di ricerca delle più interessanti realtà d’arte contemporanea presenti sulla scena internazionale.
IDENTITY
Artissima celebra il suo trentesimo anniversario avviando, con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, IDENTITY: un percorso triennale di valorizzazione dei tratti identitari della fiera che a ogni edizione offrirà focus progettuali di approfondimento per mettere in luce le linee strategiche che in trent'anni di storia hanno contribuito all’attuale posizionamento di Artissima nel mondo dell’arte.
IDENTITY 2023 è dedicato alla sezione New Entries che accoglie le più interessanti gallerie nazionali e internazionali emergenti che partecipano per la prima volta alla fiera. La sezione è ogni anno prova dell’alta capacità di scouting internazionale di Artissima, tratto chiave del suo progetto scientifico da sempre attento a valorizzare gallerie di giovane generazione che scelgono la fiera per la forte relazionalità che si crea con collezionisti, curatori e pubblico. Da qui nasce la costruzione di una rete di contatti che non si esaurisce nella risposta positiva del mercato, ma diventa un vero e proprio motore di sviluppo per il prosieguo della loro attività e della crescita del lavoro degli artisti che sostengono.
IDENTITY si concretizza nell’attivazione di IDENTITY Fund for New Entries, un fondo economico a sostegno di tre gallerie per la partecipazione alla sezione, e nella realizzazione di New Entries BAR, un progetto speciale in fiera a cura di Cripta747, mirato a offrire alle gallerie della sezione un’ulteriore vetrina e occasione di approfondimento della propria ricerca. In occasione della trentesima edizione della fiera, IDENTITY evidenzia come Artissima abbia sin dalle sue origini nutrito due identità, da un lato piattaforma di mercato e dall’altro bacino di produzione culturale.
PREMI E FONDI
Artissima promuove numerosi premi per artisti e gallerie in collaborazione con istituzioni per l’arte, aziende partner e fondazioni.
L’edizione 2023 accoglie due importanti novità: il Premio Diana Bracco – Imprenditrici ad arte promosso da Fondazione Bracco in collaborazione con la Fondazione Roberto de Silva e Diana Bracco di Milano e il Premio Pista 500 promosso da Pinacoteca Agnelli. Inoltre, lo storico Fondo Acquisizioni promosso da Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT viene incrementato a 200.000 euro in occasione del trentennale della fiera. A queste novità si aggiunge l’IDENTITY Fund for New Entries che supporta la partecipazione alla sezione di tre gallerie, selezionate da una giuria d’eccezione composta dai quattro precedenti direttori artistici della fiera.
Confermano inoltre il loro sostegno i promotori degli storici e più giovani premi: illycaffè con il Premio illy Present Future; VANNI occhiali con il Premio VANNI occhiali #artistroom; Tosetti Value - Il Family office con il Premio Tosetti Value per la fotografia; Collezione La Gaia con il Matteo Viglietta Award; Fondazione Sardi per l’Arte con il Carol Rama Award; Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT con l’OGR Award; Fondazione Merz con il Premio “ad occhi chiusi…”; Fondazione Oelle con il Premio ISOLA SICILIA; MEF Museo Ettore Fico di Torino con il Premio Ettore e Ines Fico.
IN CITTÀ
Grazie al dialogo con il Main Partner Intesa Sanpaolo, con la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, con la Città di Torino, con EXPOSED. Torino Foto Festival e con Gruppo UNA, la fiera si espande anche fuori dall’Oval con cinque progetti espositivi.
la condizione umana @ Gallerie d’Italia – Torino
Dopo il successo nel 2022 di Collective Individuals, a cura di Leonardo Bigazzi, Artissima, insieme a Intesa Sanpaolo, Main Partner della fiera, presenta per il secondo anno un progetto di film e video d’artista ideato e prodotto in dialogo con le Gallerie d’Italia - Torino, che sono la sede ospitante. La sala immersiva del museo ospita la condizione umana, mostra a cura di Jacopo Crivelli Visconti, critico d’arte e curatore indipendente. La rassegna di opere video, molte delle quali esposte per la prima volta in Italia, vede artisti rappresentati dalle gallerie partecipanti ad Artissima.
Dove finiscono le tracce @ Centro città
Sostenuta e nata dal desiderio della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT di valorizzare la propria collezione e a cura di Artissima, Dove finiscono le tracce è una mostra diffusa in luoghi iconici della cultura torinese. L’esposizione è strutturata come una vera riscoperta della città attraverso l’esperienza di cinque opere testimoni della collezione acquisite nel corso degli ultimi vent’anni e conservate come patrimonio museale dalla GAM – Galleria Civica di Arte Moderna di Torino e dal Castello di Rivoli Museo d’arte contemporanea.
Perché non Lilloni? @ Hotel Principi di Piemonte | UNA Esperienze
Per il quarto anno consecutivo il magico Salone delle Feste dell’hotel Principi di Piemonte | UNA Esperienze ospita un progetto espositivo ad hoc realizzato in collaborazione con Artissima: Perché non Lilloni?, è un focus sull’opera di Umberto Lilloni a cura di Massimo Minini e dell’omonima galleria bresciana.
Nó na Garganta | Knot in the Throat @ Ex Zoo Torino
Nella cornice del parco Michelotti, all’interno dell’Ex Giardino Zoologico di Torino, Artissima in collaborazione con la Città di Torino presenta una videoinstallazione dell’artista brasiliano Jonathas de Andrade. L’intervento consiste nella proiezione dell’opera Nó na Garganta | Knot in the Throat (2022) presso la facciata dello stabile che ospitava la Casa delle giraffe e degli elefanti.
All These Fleeting Perfections @ Biblioteca Geisser
Prodotta da EXPOSED. Torino Foto Festival, in collaborazione con Artissima e la partecipazione attiva di una selezione dei suoi espositori, All These Fleeting Perfections è una mostra collettiva, a cura di Domenico Quaranta, che anticipa alcune tematiche che il festival approfondirà con la sua prima edizione intitolata New Landscapes Nuovi paesaggi, dal 2 maggio al 2 giugno 2024.
EVENTI DEI PARTNER
Tre eventi promossi dagli Official Partner di Artissima arricchiscono la proposta culturale in città: illycaffè presenta alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Vestiges, la mostra personale di Peng Zuquiang vincitore del Premio illy Present Future 2022; a Villa Sanquirico Giannoni&Santoni presenta New Egg, mostra a cura di Nicolas Ballario che vede protagonisti inaspettati pollai domestici immaginati da Vedovamazzei; infine in Piazza Carlina presso il suo Showroom, VANNI lancia in esclusiva Visum, la capsule-collection di occhiali d’artista realizzati su progetto di Teresa Giannico, che nel 2022 ha vinto il Premio VANNI occhiali #artistroom.
PROGETTI SPECIALI
NEW ENTRIES BAR FOR IDENTITY
New Entries BAR è un luogo, un progetto e un racconto nato con l’intenzione di valorizzare la ricerca delle gallerie della sezione New Entries e i loro artisti all’interno della piattaforma concettuale IDENTITY, sostenuta dalla Fondazione Compagnia di San Paolo. Il New Entries BAR è a cura di Cripta747 e accoglie il pubblico della fiera in un’area dedicata del padiglione.
Intesa Sanpaolo_Luca Locatelli. The Circle
Intesa Sanpaolo, Main Partner della fiera, presenta nel proprio spazio espositivo all’Oval un corpus di opere fotografiche di Luca Locatelli, nell'ambito della mostra Luca Locatelli. The Circle. Soluzioni per un futuro possibile, in corso alle Gallerie d’Italia - Torino fino al 18 febbraio 2024.
ARTISSIMA JUNIOR
Artissima e Juventus continuano il dialogo rinnovando Artissima Junior e presentando BE NET, il progetto di Eugenio Tibaldi (Alba, 1977) che coinvolge i giovani visitatori della fiera, tra i 6 e gli 11 anni, per la creazione di un’opera d’arte corale che mira a far comprendere ai partecipanti il valore della relazione e della comunità e attiva un processo di relazione e interazione che porta a ragionare in primo luogo sull’importanza di percepire empatia verso l’altro.
BEYOND PRODUCTION SYMPOSIUM
Artissima e Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, presentano il terzo episodio della piattaforma progettuale Beyond Production, nata nel 2021 per riflettere sul rapporto tra le nuove tecnologie e l’arte. Beyond Production Symposium è un convegno con relatori internazionali d’eccezione, ospitato presso le OGR Torino e aperto al pubblico di appassionati per proseguire la riflessione sul rapporto tra arte e nuove tecnologie. Durante un talk presso il Meeting Point della fiera vengono restituiti i principali temi, emersi in un confronto live con l’intelligenza artificiale.
ARTISSIMA DIGITAL
Grazie alla Fondazione Compagnia di San Paolo, che dal 2017 sostiene Artissima Digital, continua l’impegno per amplificare l’esperienza della fiera attraverso la produzione di contenuti e approfondimenti tematici digitali sulle piattaforme artissima.art e Artissima Voice Over, dedicata alle tre sezioni curate. Oltre alla riconferma delle AudioGuide, promosse da Lauretana per esplorare in autonomia la fiera, l’edizione 2023 si arricchisce di due nuovi contenuti inediti in collaborazione con importanti figure autoriali del mondo culturale. La rivista multimediale di approfondimento culturale Lucy. Sulla cultura in dialogo con l’antropologo brasiliano Renzo Taddei esplora le molteplici sfumature del tema dell’edizione Relations of Care, mentre personalità del mondo dell’arte, del teatro e della letteratura si alternano ai microfoni del nuovo podcast Lo stereoscopio dei solitari, realizzato in collaborazione con Il Giornale dell’Arte.
IL CURATORE PLANETARIO by CURA. promosso da Jaguar
Partendo da una riflessione sul tema dell’edizione di Artissima 2023, Relations of Care, CURA. magazine ha ideato e curato Il curatore planetario, un ciclo di talk promosso da Jaguar e concepito come un unico flusso di pensiero e di confronto sul tema della cura, mettendo in dialogo personalità d’eccezione nel panorama artistico contemporaneo.
MADE IN
MADE IN è un’academy per giovani artisti che consente loro di vivere in azienda e di assimilare e incorporare, all’interno della propria ricerca, il sapere tecnologico e operativo con cui entreranno in contatto. Nato nel 2022 grazie al sostegno di Camera di commercio di Torino, MADE IN annuncia la seconda edizione e le nuove aziende partner – Dott.Gallina, Guido Gobino Cioccolato, Kristina Ti, Pininfarina Architecture –, invitando a scoprire le opere prodotte nel corso della prima edizione in uno stand dedicato.
LaCittaDinAmica
Un labirinto di pannelli in policarbonato alveolare trasparente, illuminati di riflessi policromi nati dall’incontro tra luce naturale e i colori dei pannelli, accoglie il pubblico di Artissima all’ingresso principale del padiglione grazie al dialogo tra Jacopo Foggini e l’azienda Dott.Gallina.
Dopo essere stato presentato a Milano in occasione del Fuorisalone 2023, l’intervento concepito da Foggini atterra anche a Torino vedendo i propri elementi tagliati e inclinati, in un’allegoria di plasticità verso il cambiamento, con una nuova ridisposizione a schema labirintico e diventando inoltre protagonista della vip lounge della fiera in un concept curato dallo stesso designer. Il progetto d’arredo dell’intera lounge è a cura di Edra.
APPROFONDIMENTI
FAIR & GALLERIES
LE SEZIONI
Le sezioni di Artissima 2023 sono sette.
Quattro sono selezionate dal comitato delle gallerie della fiera:
Main Section raccoglie una selezione delle gallerie più rappresentative del panorama artistico mondial: 98 gallerie di cui 46 straniere.
New Entries, sezione riservata alle gallerie emergenti sulla scena internazionale che partecipano per la prima volta alla fiera, quest’anno presenta 17 gallerie di cui 13 straniere.
Monologue/Dialogue è riservata alle gallerie emergenti e/o con un approccio sperimentale che intendono presentare uno stand monografico o un dialogo tra i lavori di due artisti, con 38 gallerie di cui 24 straniere.
Art Spaces & Editions ospita gallerie specializzate in edizioni e multipli di artisti, librerie, project space e spazi no profit, con 9 espositori.
Tre sono le sezioni curate da board internazionali di curatori:
Disegni
Present Future
Back to the Future
Comitato Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue,
Art Spaces & Editions
Paola Capata, galleria Monitor, Roma, Lisbona, Pereto;
Raffaella Cortese, galleria Raffaella Cortese, Milano;
Philippe Charpentier, galleria mor charpentier, Parigi, Bogotà;
Nikolaus Oberhuber, galleria KOW, Berlino;
Antoine Levi, galleria Ciaccia Levi, Parigi e Milano;
Elsa Ravazzolo Botner, galleria A Gentil Carioca, Rio de Janeiro, San Paolo;
Guido Costa, galleria Guido Costa Projects, Torino.
Curatorial advisors
Krist Gruijthuijsen, direttore, KW Institute for Contemporary Art, Berlino;
Jacopo Crivelli Visconti, critico d’arte e curatore indipendente, San Paolo.
Le gallerie di Artissima 2023 provengono da 4 continenti e 33 Paesi: Austria, Brasile, Canada, Cina, Colombia, Corea del Sud, Cuba, Emirati Arabi, Francia, Germania, Grecia, Hong Kong, Israele, Italia, Lituania, Messico, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Regno Unito, Romania, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Sud Africa, Svizzera, Thailandia, Tunisia, Turchia, Ungheria, Uruguay e Zimbabwe.
Espongono per la prima volta in fiera 39 gallerie. Tra queste Good Weather (North Little Rock, Little Rock, Chicago), Cristina Guerra (Lisbon), Meyer*Kainer (Vienna), Raster (Warsaw), The Sunday Painter (London), Unit 17 (Vancouver).
Dal contesto globale si annovera la partecipazione di alcune gallerie africane, tra cui First Floor Gallery Harare (Harare, Victoria Falls), Whatiftheworld (Cape Town), Reservoir (Cape Town) presente nella sezione New Entries, e sudamericane tra cui Marilia Razuk (Sao Paulo) e A Gentil Carioca (Rio de Janeiro, Sao Paulo). Per la prima volta espone una galleria proveniente dalla Thailandia, Tang Contemporary Art (Bangkok, varie sedi).
Nella sezione New Entries, dedicata alle gallerie emergenti aperte da meno di cinque anni, partecipano, tra le altre, Barbati (Venezia), Efremidis (Berlin, Seoul), Eugenia Delfini (Roma), Hoa (Sao Paulo), Mou Projects (Hong Kong) e Fabian Lang (Zurich).
Rinnovano la fiducia in Artissima, in certi casi ventennale, alcune delle gallerie di maggiore profilo della scena internazionale e nazionale, tra le quali Art : Concept (Paris), Alfonso Artiaco (Napoli), Continua (San Gimignano, Beijing, Les Moulins, Havana, Roma, Sao Paulo, Paris, Dubai), KOW (Berlin), Urs Meile (Lucerne, Beijing, Ardez), Massimo Minini (Brescia), Nagel Draxler (Berlin, Cologne, Munich), Franco Noero (Torino), P420 (Bologna), Gregor Podnar (Vienna), Dawid Radziszewski (Warsaw), Lia Rumma (Milano, Napoli), Tucci Russo (Torre Pellice, Torino), Vistamare (Milano, Pescara), Hubert Winter (Vienna), Jocelyn Wolff (Paris), ZERO… (Milano).
Ritornano a contribuire allo sguardo internazionale della fiera: Thomas Dane (London, Napoli), Francisco Fino (Lisbon), Martin Janda (Vienna), Nächst St. Stephan Rosemarie Schwarzwälder (Vienna), Rodeo (London, Piraeus), Sies + Höke (Dusseldorf), Sommer (Tel Aviv, Zurich).
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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