A cura di Cinzia Compalati
L'installazione dell'Albero cosmico riprende il significato originario del tradizionale Albero di Natale, simbolo di unione tra la terra e il cielo, addobbato per il solstizio d'inverno con decorazioni che rappresentavano il Sole, la Luna e le stelle. Il puntale è una stella cometa che si accende al passaggio in tempo reale dei corpi celesti sopra una porzione della volta del Mediterraneo.
La piazza del Duomo diventa dunque un luogo al contempo magico e mistico in cui sostare, ritrovarsi, contemplare il cielo ed... esprimere un desiderio!
Propria dei Celti, presente nel mondo germanico fin dalla notte dei tempi, diffusa in tutto il mondo nordico, la tradizione dell'albero addobbato, nelle settimane immediatamente precedenti e successive al solstizio d'inverno, arrivò fin al medioevo, passando per le celebrazioni romane delle calende di gennaio, fondendosi poi con il mito dell'albero della vita, proprio dei popoli semiti e del cristianesimo in tempi più recenti. Probabilmente l'unico vero esempio di sincretismo coerente che vede un simbolo solo attraversare, praticamente intatto, popoli, culti, miti e secoli, dal mondo antico ai giorni nostri.
In occasione delle festività natalizie, il Comune di Carrara - Assessorato alla Cultura presenta un progetto site-specific del duo Antonello Ghezzi, a cura di Cinzia Compalati.
Dal 2013 a oggi, il duo si è avvalso della collaborazione dell'Istituto Nazionale di Astrofisica e della stazione radioastronomica di Medicina per dare vita a una vera e propria macchina per esprimere desideri: gli strumenti di rilevazione dell'osservatorio, in particolare il radiotelescopio Croce del Nord, permettono ad Antonello Ghezzi di ricevere in tempo reale i segnali del passaggio delle stelle cadenti che diventano protagonisti del loro progetto artistico.
Seguendo un approccio caro alla loro ricerca artistica, Antonello Ghezzi combinano tecnologia, scienza, realtà e poesia per creare un dispositivo per esprimere desideri: le stelle cadenti sono numerose, quasi una al minuto, e i loro continui passaggi ci ricordano che, nonostante i tempi difficili, è sempre il momento di esprimere un desiderio, di sognare.
L'Albero cosmico fa parte del più ampio progetto Shooting Stars che ha assunto nel corso del tempo diverse forme e declinazioni: improvvisazioni musicali o performance di danza con e sul suono delle stelle cadenti e installazioni luminose o sonore. Il progetto è stato presentato in manifestazioni e istituzioni nazionali e internazionali tra cui il Robot Festival, il Festival Resilienze, il Museo per la Memoria di Ustica di Bologna, il Sound Design Festival di Hamamatsu in Giappone, il Gnration di Braga, il Miasto Ogrodów di Katowice, il MACAM, il Beit Beirut di Beirut e l'Istituto italiano di cultura a Madrid.
Nel 2022 vincono il PAC Piano per l'Arte Contemporanea promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea facendo acquisire come opera permanente la loro bandiera della Via Lattea alla Fondazione Rocca dei Bentivoglio mentre nel 2023 il CAMeC Centro Arte Moderna e Contemporanea della Spezia dedica loro la prima antologica museale. Per informazioni: www.antonelloghezzi.com.
Il progetto è stato realizzato dal Comune di Carrara con la preziosa collaborazione di Tutto Luci, SAM Società Apuana Marmi e Marmi Carrara.
Un particolare ringraziamento a Nino Pompili.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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