mercoledì 20 marzo 2024

"Donne e Uomini – anime a confronto"


 

L’Associazione Culturale Primavera Arte, mercoledì  27 marzo 2024, ore  15.30,  presenta  l’evento  "Donne e Uomini – anime a confronto" nell’Antisala dei Baroni, Maschio Angioino, con il Patrocinio gratuito del Comune di Napoli, articolato con  Mostra d’arte collettiva e di fotografia "Napoli è Donna", interventi di musica, danza, poesia e dibattito sul tema,  per  valorizzare il sentimento dell’amore, il senso della vita, l’educazione ai sentimenti.


L’Associazione Culturale Primavera Arte, mercoledì 27 marzo 2024 ore 15.30, presenta  l’evento  “Donne e Uomini – anime a confronto nell’ Antisala dei Baroni, Maschio Angioino, con il Patrocinio gratuito  del Comune di Napoli,  che vedrà una mostra d’arte collettiva e di fotografia “Napoli è donna “degli artisti: Concetta de Dominicis, Kseniya Pashchenko, Pasquale Caraviello, Emilia Milly Lombardi,  Giusy Iodice, Saverio Testa, Nello Caruso, Antonella Notturno, Carlo Pepe, Mario Romano, Luciana Ruoppolo, Vincenzo Tesone, Marcello Erardi, Daniele Rossi, Michele Caltagirone, Salvatore di Palma.


L’evento sarà arricchito da un intervento di danza della Compagnia "Imperfect  Movement" con coreografie di Valeria Papale, nonché dalle letture poetiche dell’attrice Ilaria Fusco, dell’attore Benito Gaudino Raimo,  della scrittrice e poetessa Ilde Rampino e la scrittrice Rosanna Campobasso.  
 

Interverranno al dibattito Flavia Sorrentino, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Napoli, Giuseppe  Giorgio, Giornalista e Sociologo, Ciro Mayol, Psicologo, Margherita Siniscalchi, Avvocato e Consigliera 5 Municipalità.
 

Momento musicale di Ilva Primavera, organizzatrice e ideatrice dell’evento, accompagnata al piano dal musicista Raffaele Marzano, che interpreterà canzoni a tema ,valorizzando l’amore, il senso della vita,  l’educazione ai sentimenti.
 

Un evento che vuole sensibilizzare le Donne e gli Uomini a compiere insieme concreti passi avanti sulla strada dell’eguaglianza e di una convivenza civile, imparando ad amarsi, anche a lasciarsi, ma senza violenza e di ricercare sempre e comunque un senso di felicità.


COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

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