Apre gli incontri sul territorio ad Episcopio, il candidato sindaco di Sarno Giovanni Cocca, e lo fa con una iniziativa "fuori dagli schemi": un salottino moderato dalla brava Micol Ferrigno, partecipato dai cittadini che hanno condiviso idee e progetti, anche grazie a pannelli illustrativi dei progetti strategici.
"Vogliamo riportare la luce, nel senso letterale del termine, anche in queste frazioni, rivedendo il contratto capestro con la società che se ne occupa: troppe strade sono al buio e questo fomenta pericoli e microcriminalità. Ma vogliamo soprattutto riportare la vita in queste frazioni che rappresentano la storia di Sarno. Abbiamo progetti di valorizzazione che guardano ai giovani ed in particolare agli studenti universitari; alle piccole attività di vicinato anche di ristorazione; alle vasche di contenimento, che se correttamente manutenute rappresentano una straordinaria opera di ingegneria idraulica che può attrarre anche gli studiosi in materia".
Ma il primo impegno - quello preliminare e propedeutico ad ogni iniziativa - per il candidato sindaco è sulla burocrazia: "Oggi anche un banalissimo intervento di edilizia ad Episcopio necessita di numerosi pareri, lunghe trafile e dispendi economici tra tecnici ed esperti. Orpelli che spesso non hanno ragione di esistere, come hanno messo anche in Regione Campania, dove una funzionaria del settore ha candidamente ammesso che basterebbe un semplice passaggio politico per sgravare i nostri centri storici da vincoli e obblighi incomprensibili. Un altro risultato tangibile della loro "filiera"...
Semplificheremo le procedure e attiveremo uno sportello unico dove i cittadini potranno rivolgersi, evitando vagabondaggi tra i varti enti ed uffici. E attiveremo un programma per la manutenzione costante ed ordinaria del quartiere. Basta con gli interventi straordinari. La città deve essere manutenuta e curata ogni giorno".
Ulteriore promessa: un "vigile di quartiere": "Infelice l'idea di spostare il comando della polizia municipale quasi a San Valentino: lo riporteremo a Sarno, in centro. Riattiveremo il piantone sotto la Casa comunale, amplieremo i turni fino alle 24 e faremo in modo che tutte le frazioni siano presidiate dalla polizia municipale. Ovviamente incrementando gli straordinari e intervenendo sulla pianta organica, grazie al sostegno della nostra filiera 9istituzionale, fatta di ministri e sottosegretari e non di ex ministri, che non capisco quanto possano essere utili alla causa. Sulla sicurezza, il Comune può e deve fare la sua parte".
Critiche alla rotatoria in corso di realizzazione: "Inutile e cara: Episcopio necessita di ben altri interventi, non certo di questa opera di cui nessuno avvertiva il bisogno. Noi partiremo dalla riqualificazione e dalla riapertura dei due ospedali: abbiamo delle idee, ma partiremo dal confronto con i cittadini di Episcopio. Basta con progetti calati dall'alto o voluti da pochi tecnici".
Alla fine tanti abbracci e parole di incoraggiamento per il candidato.
Apprezzatissimi ieri sera anche gli intermezzi musicali curati dal Dj Roberto Cerrato.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
Nessun commento:
Posta un commento