Il mondo dell'arte e della cultura saluta il caro Costanzo Ioni, venuto a mancare ai suoi cari, alla città e alla poesia italiana all'età di 71 anni.
Ricordiamo che Costanzo Ioni è stato poeta, performer, organizzatore e animatore di eventi e manifestazioni sempre mirate al coinvolgimento dei giovani poeti e all’incontro con la gente comune.
Caro Costanzo che la tua Anima riposi in pace.
Spesso, Costanzo, camminavi per i vicoli di Napoli (Salita Pontecorvo o centro storico) e ti esortavo a dirci i tuoi versi. Avevo l'impressione che i tuoi testi fossero come il campanile della Pietrasanta e che tu fossi un muezìn là sopra. Poi, veniva ad ascoltarti anche lo Scaramurè di Giordano Bruno, un po' invidioso per le tua abilità.
RispondiEliminaCaro Costanzo, Come ti ho già detto, credevo di conoscerti da circa dieci anni, ma poi in pochi giorni, come tu mi hai ricordato, ci conoscevamo da oltre quaranta e finalmente siamo diventati amici. Ricordati che alla tua promessa di accompagnarmi nell'Ufficio Catastale, non voglio assolutamente rinunciare e quindi datti da fare. Siete nati nello stesso giorno , di Venerdì anche se hai voluto insistere a farla di Giovedì e L' INFITO del grande Leopardi dimostrerò che gli fu ispirato su ..........LE SCALE DI COSTANZO.
RispondiEliminaNacque di venerdì
come in questo tramonto
nel Ricine dal lato buio del colle
È qui questo infinito
e forse questa via lo vide salutare
l’amore suo che di qui saliva
la via del mare al vespero dei giorni
che qui traspose nella fantasia
luce infinita
Il senso dell’attesa o l’attesa del senso
che le notti fa sperare
lo stato di natura
o di rapporti solo d’equità
Qui non fu lieto affetto o gerarchia
se non di questo mare e questa terra
che gli donò l’eternità d’amare
la luce immensa e chiara
o forse la bellezza che l’appaga
È qui che ferma il tempo che sperava
le scale di Costanzo
al fianco di Virgilio
nel dolce naufragare dell’antro di Cocceo
nel cuore di Partenope… la Nera.