rosarydelsudArt News: AUTISMO - PAROLA DEL GIORNO: Diversità

Cari amici di rosarydelsudArt news eccoci con il nostro amico Gaetano Marotta (Presidente dell'Associazione Oltre il Muro genitori soggetti autistici e vicepresidente del CDU - Comitato Disabilità Unite) che ci propone un nuovo appuntamento con la sua rubrica, questa volta integrata con la rubrica LA PAROLA DEL GIORNO e intervisterà personalmente la dottoressa Viviana Hutter al suo terzo appuntamento con rosarydelsudArt news che ci parlerà della Diversità:

"Se penso alla parola DIVERSITA' penso subito alle innumerevoli culture in giro per il mondo e mi chiedo: come faccio ad accogliere la diversità di un paese lontano, di persone che sono differenti in tutto e per tutto da me, che parlano una lingua diversa dalla mia, che credono in un Dio diverso? Credo che la questione si riduca a questo: tutto ciò che è diverso fa paura. Fa paura la persona diversa fisicamente, che ha gusti diversi dai miei, che ha una qualunque disabilità, che si comporta in modo per me strano, che mostra interessi diversi, che ha la pelle di un colore diverso.
Il diverso fa paura, non possiamo controllarlo perché non lo conosciamo e così alle persone viene più facile eliminarlo, metterlo da parte, segregarlo, offenderlo e allontanarlo, in modo che questa diversità non possa intaccare le loro vite.
La diversità può sembrarci un baratro tra le persone, un oceano tra miliardi di isole, eppure abbiamo il potere della CONOSCENZA, che è come un ponte che unisce: usiamolo questo ponte e andiamo a conoscere gli altri, accogliamo loro sulla nostra isola e verremo accolti sulla loro! Ma come costruirlo questo ponte? Come creare queste relazioni tra persone? Come unire tutte queste isole così diverse tra loro?
Il filosofo greco Aristotele, circa duemila quattrocento anni fa, diceva: “Solo una mente educata può capire un pensiero diverso dal suo senza avere il bisogno di accettarlo”. Ecco, qui sta il punto. Non dobbiamo accettare gli altri, la loro diversità, piuttosto dobbiamo modificare il nostro pensiero e i nostri comportamenti in modo che piano piano non riusciremo più a capire se siamo dissimili oppure no, se abbiamo bisogno di ACCETTARE le diversità oppure no perché sarà tutto così naturale e saremo felici di essere come siamo e di come sono gli altri, nel rispetto ognuno delle proprie divergenze.
Perché, come sempre più spesso si dice, la diversità è un'occasione di crescita e arricchimento. La diversità è colore, cultura, ricchezza, scambio, crescita. Il primo passo per riuscire ad integrare davvero la diversità nella nostra quotidianità è quello di cominciare a considerarla come un bene da tutelare, d'altronde se non ci fosse la diversità in natura, non ci potrebbe essere vita sulla terra."

(Viviana Hutter)