Domenica 24 novembre 2024 alle ore 18:00
in via Filippo Corridoni 7 a La Spezia,
nel Salone del circolo anziani di piazza Brin, Beppe Mecconi dialogherà con Vanessa Isoppo
sul libro
“G. W. Vizzardelli - Analisi psico-criminologica di un serial killer adolescente”
Tra il 1937 e il 1939 cinque omicidi sconvolgono la tranquillità di una piccola città di provincia. Lo sgomento diventa ancora più grande quando le indagini identificano nel colpevole un ragazzino neanche maggiorenne, poco più che un bambino al momento dei primi due delitti.
Quale la dinamica degli omicidi? Soprattutto, che struttura di personalità ha il giovanissimo assassino?
Passati più di 80 anni dai fatti, e cento dalla nascita di Vizzardelli, l’autrice rilegge la perizia e le carte processuali interpretando la vicenda in chiave moderna, con un aggiornamento sia dal punto di vista psico-criminologico che legislativo.
In appendice (mai pubblicati prima) i temi, oggetto di perizia, e le lettere scritte dal carcere.
“I lunghi corridoi del collegio erano deserti. L'ombra avanzava nella luce baluginante dell’illuminazione notturna. L’assassino aveva il volto seminascosto da una sciarpa e un cappello. Indossava un cappotto marrone con il bavero alzato”.
Quello virgolettato non è l’incipit di un romanzo giallo mozzafiato, ma una mia libera interpretazione di ciò che Vanessa Isoppo scrive nel suo G. W. Vizzardelli - Analisi psico-criminologica di un serial killer adolescente.
… una doverosa precisazione: tutto ciò che state leggendo, su ogni pagina di coinvolgente lettura, è accaduto veramente!
Dalla prefazione di Marco Buticchi
Forse ogni città, ogni paese, ha un evento del quale gli abitanti non parlano volentieri, del quale non piace parlare, forse per una sorta di riserbo, di riservatezza verso un accadimento che ritengono soltanto loro, come una cicatrice da non ostentare. Così è il caso Vizzardelli per il territorio di Sarzana. Una storia che già all’epoca suscitò scalpore a livello nazionale; immaginiamoci fosse accaduto ai giorni nostri, con questa immorale esibizione del dolore che vige sui mass media.
Ma il “caso” fa manifestamente parte della storia e la dottoressa Isoppo è stata capace di parlarne da un’angolazione decisamente nuova, con grande empatia e una straordinaria abilità di scrittura, rivisitando il caso Vizzardelli che sconvolse la città di Sarzana alla fine degli anni ’30.
Giorgio William Vizzardelli venne condannato all’ergastolo ancora minorenne per aver compiuto cinque omicidi e per questo venne definito “il mostro di Sarzana”, ma ancor oggi sul caso incombono luci e ombre. La lettura di questo libro ci pone un nuovo interrogativo: fu veramente carnefice o fu vittima dei suoi stessi crimini e quali furono le implicazioni di carattere psicologico che lo indussero a compiere quegli efferati omicidi?
L’autrice, Vanessa Isoppo – psicologa-psicoterapeuta specializzata in Psicoterapia dell'approccio centrato sulla persona. Già docente di Psicologia Generale all'Università di Genova, specializzata in Problemi e Patologie Alcol-correlate e Scienze Criminologico-Forensi. Autrice di saggi a sfondo sociale, suoi racconti sono presenti in varie antologie, coautrice della fiaba: Tonia che aveva un pettirosso nei capelli. Nata a Sarzana, vive e lavora a Roma.
Con un contributo di Maurizio Caporuscio, magistrato e Sostituto Procuratore della Repubblica Italiana.
Anticipo gli eventi del prossimo martedì e del mese di dicembre:
26/11/2024 h 17:30 azione scenica teatral-letteraria di Giovanni Tabacchiera, un collaboratore del circolo che è anche scultore di arte povera di materiali di recupero, scrittore, poeta e attore che esprime in monologhi i suoi racconti che trattano il tema della guerra, della non violenza, della libertà, dell'ecologia, dell'uguaglianza di genere, della resistenza ai totalitarismi, e lo fa con ironia, come ha fatto qui nell'ultima stagione nel suo spettacolo "Racconti di Distrazioni di massa". Il titolo del nuovo spettacolo è "Natura morta. Senza capo né cuore ...forse la coda".
Il 3 dicembre saremo coinvolti nella Biblioteca vivente, come libri umani o come lettori/ascoltatori, per ricreare la conversazione in piccoli gruppi, come nello scompartimento del treno. Saranno otto i titoli offerti nel prestito della Libreria umana. Teniamo in vita la nostra Biblioteca umana con la nostra partecipazione!
Ancora due altri incontri di lettura, per dicembre, prima della pausa natalizia:
Il 10 con Giorgio Pagano che tratterà l'argomento della Strage di Piazza Fontana, nell'approssimarsi del 55esimo anniversario.
Il 17, Gian Luigi Ago terrà una lezione musicale sul Teatro-canzone di Giorgio Gaber e Sandro Luporini.
Con l'anno 2025, il 7 gennaio, un altro Luporini, Paolo, sarà affiancato dalla poetessa Silvia Arfaioli e da Giovanni Tabacchiera per farci ascoltare i suoi calembours, epigrammi ed aforismi ironici delle due raccolte "La gora del grande fetore" e "La bara non è la moglie del baro".
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La mail: scambiamoilibri@gmail.com
La pagina fb: Scambiamo i libri
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sia per eventuali comunicazioni che per richiedere libri.
Paolo Luporini
(i link non hanno accesso diretto ma sono da copiare e incollare sul web)
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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