Martedì 1 aprile 2025 (non è uno scherzo!) avrà luogo nel Salone del centro anziani di piazza Brin in via Filippo Corridoni 7 a Spezia alle 17:15 la Quarta Sessione della BIBLIOTECA VIVENTE (Human Library) a Spezia.
I libri umani aspettano i loro ascoltatori e ciascuno, con il suo titolo, sarà disponibile al prestito, richiesto alle 17:15, in una delle postazioni predisposte nelle sale del circolo.
L'ascolto del libro umano dura circa 20-30 minuti a partire dalle 17:30 circa e alla fine inizierà la conversazione con domande e risposte scaturite dalla 'lettura'. I gruppetti di circa tre persone, questo è il fine, inizieranno a conversare come in uno di quei vecchi scompartimenti di seconda classe dei nostri viaggi di un tempo.
Libri umani, titoli e sinossi di questa IV Sessione potranno essere, salvo modifiche dell’ultimo momento:
NATALINO ALBERTI
“LE ISOLE DI FERRO”
Piattaforme. Non solo ferro e gas.
MARILENA MILANI
“COME T’ALLARGO L’AMORE”
Relazione personale sul concetto di poliamore. ‘Cougar’ e amore in terza-quarta età.
ENZO GAIA
“LA SINDROME DI PETER PAN E IL CANTASTORIE”
Se anche a voi capita a volte di non volere crescere più, venite ad ascoltare un cantastorie e proverete ad abitare insieme con lui nell’isola che non c’è di Peter Pan.
MASSIMO MARASCO
“LO SCRITTORE RILUTTANTE”
La scrittura come nevrosi che cambia la vita.
MARGHERITA BERTELLA
“LE SUE DITA LEGGEVANO RICAMI DI CARTA”
Non si vede bene che col cuore.
ROSARIA PANNICO
“L’IMPORTANZA DEL PENSIERO POSITIVO”
Come la fortuna ha condizionato la mia vita portandomi ad essere una persona da costante pensiero positivo.
MARIA AUSILIA MAGGI
“UN PAPÀ”
Non giudicare un genitore.
GIOVANNI TABACCHIERA
“LETTERA DA SERAJEVO”
Una consegna umanitaria tra croci e ombrelloni.
GIAN LUIGI AGO
“SE NIENTE IMPORTA”
(Perché sono antispecista) Specismo è la discriminazione tra specie viventi. Il problema dello specismo è sempre più impellente ed è l’ultima barriera di diritti non riconosciuti che crea un freno all’estensione della nostra sfera etica. Dall’approccio specista derivano gravi conseguenze.
PAOLO LUPORINI
“IO E SAN GIORGIO”
Marcia notturna scout sotto la pioggia. Esperienza metafora del duro impegno individuale.
La conversazione manca, oggi, la nostra speciale Biblioteca in vivo vorrebbe farvene sentire la nostalgia. Ci sentiamo forti, dopo una III Sessione del 4 febbraio, per sperare in molti altri incontri così piacevoli e fruttuosi.
Per info e aggiornamenti:
https://bibliotecaumana.blogspot.com/
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
Potrebbe interessarti anche:
https://www.rosarydelsudartnews.com/search/label/Il%20dono%20sospeso
Nessun commento:
Posta un commento