giovedì 15 febbraio 2024

Sabato 17 febbraio il Premio CETARìA a vecchie e nuove generazioni di cetaresi attivi nei campi della pesca, dell’agricoltura, della ristorazione, della cultura, della promozione


 

Cetara premia i figli della sua terra che, con la propria attività, promuovono l’antico borgo di pescatori in ogni angolo del nostro pianeta. Sabato 17 febbraio, infatti, presso la Sala “Mario Benincasa”, con inizio alle ore 17.00, saranno consegnati i riconoscimenti della prima edizione del Premio CETARìA. “È da considerarsi un vero e proprio passaggio di testimone generazionale”, sottolinea l’organizzatore Alfonso Ottomana, ricordando che l’evento è promosso dall’Associazione musicale “Vincenzo Carinci” APS, che curerà anche la parte tecnica della serata.

 
“Abbiamo voluto premiare chi, con la propria passione, ha svolto per tutta la vita un lavoro che si è evoluto a simbolo d’identità culturale”, aggiunge il professor Alfredo Capozzi, direttore artistico e ideatore con Ottomana dell’evento. Il progetto, che ha trovato un immediato apprezzamento dalla Regione Campania, gode del patrocinio della Presidenza della Commissione permanente Bilancio e Finanze, Demanio e Patrimonio della Regione, nella persona del consigliere Franco Picarone, e dallo stesso Comune di Cetara che ha deciso di sostenere l’iniziativa anche finanziariamente. Da non dimenticare, tra gli altri, i patrocini del Parlamento della Legalità Internazionale, della Pro Loco di Cetara, e la collaborazione della Fondazione S.Pietro Apostolo E.T.S., della Fondazione AdAstra, de L’innesto, AgroCetus, Nettuno, e La Cianciola.


Tra le figure premiate i decani della pesca del tonno, della ristorazione cetarese, dell’agricoltura, della lavorazione delle alici, ma anche del mondo della cultura, e i più giovani, artefici ai giorni nostri di vivere con rimarcata passione tali attività, con l’intento di proiettarle nel futuro.


Interverranno, tra gli altri, il professor Francesco Eriberto d’Ippolito, direttore del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”; don Francesco Marotta, cappellano militare della Brigata bersaglieri “Garibaldi” di Caserta; l’attore e regista Danilo Autero. Il baritono Antonio Palumbo ed il soprano Silvia Sammarco saranno invece protagonisti degli interventi musicali. 


Conduce la serata Alfonso Bottone, direttore organizzativo di …incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo.

 

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

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