KROMYA Art Gallery:
Doppia proposta espositiva nelle sedi di Verona e Lugano
con le mostre personali di Andrea Gabutti e Luca Marignoni
Verona, fino al 20 aprile 2024
ANDREA GABUTTI. S.T.
a cura di Marco Franciolli
Lugano, fino al 29 aprile 2024
LUCA MARIGNONI. Il cielo mira
a cura di Luca Massimo Barbero
KROMYA Art Gallery raddoppia la propria offerta culturale presentando in contemporanea due mostre personali in Italia e in Svizzera: la sede di Verona ospita, fino al 20 aprile 2024, Andrea Gabutti con il progetto S.T., a cura di Marco Franciolli; la sede storica di Lugano accoglie, invece, l'esposizione di Luca Marignoni dal titolo Il cielo mira, curata da Luca Massimo Barbero e aperta al pubblico fino al 29 aprile 2024.
«La nostra Galleria - spiegano Tecla Riva e Riccardo Steccanella, rispettivamente direttori delle sedi di Lugano e Verona - opera su territori diversi, ognuno con le proprie caratteristiche e le proprie specificità. Il nostro intento è quello di far circuitare da una sede all'altra e attraverso le principali fiere di settore artisti svizzeri e italiani di particolare interesse, come nel caso di Andrea Gabutti e Luca Marignoni, avvalendoci del fondamentale supporto di critici d'arte e curatori di rilievo internazionale. La programmazione della Galleria, incentrata sulla ricerca di artisti affermati ed emergenti, si propone di offrire ai collezionisti proposte mirate sull'arte del XX e del XXI secolo, creando inoltre momenti di approfondimento e scambio culturale aperti a tutti».
La mostra di Andrea Gabutti (Manno, Cantone Ticino, 1961) offre una panoramica dei temi e delle tecniche ricorrenti nella ricerca dell'artista attraverso 25 opere su tela e su carta, molte delle quali di grandi dimensioni e mai esposte prima. Presenti, in particolare, a Verona alcuni dipinti ad olio su tela del nuovo ciclo dedicato all'acqua, realizzati nel 2023.
«La peculiare figurazione di Andrea Gabutti - scrive il curatore Marco Franciolli - è frutto di un lungo e complesso percorso di sperimentazione, prevalentemente incentrato sulla natura e sul paesaggio, avviato all'inizio degli anni Novanta. Nelle sue opere il sentimento del paesaggio è reso attraverso i segni, le tracce e i tratteggi che caratterizzano disegni e dipinti; la relazione profonda che l'artista intrattiene con la natura e i suoi elementi si può evincere in tutti i suoi lavori, frutto al contempo dei sensi, della ragione e dell'immaginazione».
L'esposizione di Luca Marignoni (Cles, Trento,1989) comprende una ventina di opere scultoree in legno, cartongesso e alluminio. Realizzati tra il 2016 e il 2024, i lavori esposti comprendono anche diversi inediti, fatti appositamente per la mostra di Lugano. Definita da Luca Massimo Barbero come "poetica del limite", la ricerca di Luca Marignoni ha un approccio in cui meditazione e contemplazione giocano un ruolo centrale.
«Ogni ciclo di opere - scrive Luca Massimo Barbero - rivisita e riattraversa questo orizzonte tra il visibile e l'invisibile e offre una visione che ci porta proprio al margine del finito. Ci chiama al limite del piano visibilmente intelligibile e noi, su questa linea, oscilliamo oltre il confine verso l'infinito».
La mostra di Luca Marignoni è accompagnata da un catalogo pubblicato da Grafiche Aurora nel 2024 che documenta l'intera produzione dell'artista con le opere e le vedute delle esposizioni allestite a Verona nel 2023 e a Lugano nel 2024.
KROMYA Art Gallery Verona è aperta al pubblico da martedì a domenica con orario 10.00-12.30 e 16.00-19.30, chiuso il lunedì, Pasqua e Pasquetta, possibilità di visite su appuntamento (M. +39 339 4166956, riccardo@kromyartgallery.com). KROMYA Art Gallery Lugano è aperta al pubblico nei seguenti giorni e orari: da martedì a venerdì 13.00-18.00, sabato su appuntamento (T. +41 919 227000, tecla@kromyartgallery.com). Ingresso gratuito. Per approfondimenti: www.kromyartgallery.com.
Andrea Gabutti nasce a Manno (Cantone Ticino) nel 1961. Trasferitosi a Ginevra all'inizio degli anni '80, intraprende una doppia formazione, dapprima alla Facoltà di Diritto dell'Università di Ginevra e successivamente all'École Supérieure d'Art Visuel (ESAV). Da quel momento, la sua vita si divide tra questi due campi d'azione: l'insegnamento del diritto da un lato e la carriera artistica dall'altro. A partire dagli anni '90, Gabutti espone regolarmente in Svizzera e all'estero: si ricordano tra le altre le mostre al Museo Cantonale d'Arte a Lugano; al Musée des Beaux Arts di Tourcoing, Nord-Pas-De-Calais (Francia); al Museo de Arte Contemporânea de Pernambuco à Olinda (Brasile); al Museo Villa dei Cedri di Bellinzona; al Musée des beaux-arts a La Chaux-de-Fonds. Numerose le mostre in gallerie svizzere e internazionali. Nel 1998 vince il premio Diday della Société des arts di Ginevra. Opere dell'artista sono presenti in varie collezioni museali e private svizzere, tra le altre nel Fonds municipal d'art contemporain di Ginevra; nella Collezione del Cantone Ticino e al MASI - Museo d'arte della Svizzera italiana; al Musée d'art et d'histoire a Neuchâtel; al Musée Jenisch a Vevey; nelle collezioni delle banche Crédit Suisse a Lugano, Julius Bär Art Collection a Zurigo, Banca dello Stato del Cantone Ticino a Lugano. L'artista vive e lavora tra Ginevra e Manno.
Luca Marignoni, nato a Cles (TN) nel 1989, vive e lavora tra Marghera (VE) e Smarano (TN). La sua ricerca plastica indaga il corpo della materia, che assume sostanza grazie alla propria ombra. Le sue sculture spostano lo sguardo sullo spazio stesso e si pongono come orizzonte fra il visibile e l'invisibile. Ha esposto le sue opere nelle seguenti mostre collettive: NoPlace4 (Ex Ceramica Vaccari, Sarzana, La Spezia, 2018), 102ma Collettiva Giovani Artisti (Fondazione Bevilacqua La Masa, Galleria di Piazza San Marco, Venezia, 2019), Natura del silenzio (KROMYA Art Gallery, Lugano 2020), Nel Frattempo#2 (Valeggio sul Mincio, Verona, 2021, a cura di Arthur Duff), Ossimori (KROMYA Art Gallery, Verona; KROMYA Art Gallery, Lugano; Rocca di Umbertide, Umbertide, Perugia, 2022). Si segnala inoltre, nel 2019, la bi-personale Discordia con Federico Borroni presso il Centro per l'Arte Contemporanea Trebisonda di Perugia, nell'ambito della rassegna di mostre d'arte contemporanea Doppiosogno. Luca Marignoni fa parte degli artisti selezionati da Luca Massimo Barbero per il progetto Venice Time Case (2021-2023), già presentato presso Galleria Tommaso Calabro a Milano, Gallerie Italienne a Parigi, NP Lab e NP/Viewing Room a Padova, Galleria Raffaelli a Trento, Monitor Art Gallery a Roma. L'artista ha esposto, nell'autunno del 2023, la sua prima mostra personale dal titolo Lo stesso cielo, ogni notte presso KROMYA Art Gallery a Verona. Luca Marignoni è stato protagonista di un solo-show in occasione di Arte Fiera 2024 a Bologna, presentato da KROMYA Art Gallery.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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