Mercoledì 6 novembre alle ore 18.30 presentazione del libro Non per cattiveria di Beatrice Benicchi (Feltrinelli).
“Ogni anno in tutto il mondo mille persone perdono la vita per colpa di un fulmine. Io non sono tra queste.” Così comincia la storia di Anna, che cresce insieme al padre nella casa di campagna della nonna.
È orfana di un fratello, ha una madre assente, un papà fallito e una nonna artista e ludopatica, con una passione per i rettili e una tarantola che ha chiamato Golia.
Anna si convince che sopravvivere a un fulmine significa essere diversi e predestinati a grandi cose. Eppure a ventiquattro anni non ha ancora trovato una direzione, e si sente fuori posto ovunque. La storia cambia quando la nonna muore improvvisamente e Anna e il padre Vincenzo devono così fare i conti con una situazione che li porterà a superare le loro ansie e le loro paure. Attraverso una realtà difficile, popolata da un’umanità sfuggente, influencer e personaggi senza scrupoli, in una Milano spietata.
In questo libro le contraddizioni e le bugie diventano l’affresco di un mondo giovane e irrisolto, incapace di prendersi le proprie responsabilità. Eppure una strana saggezza fa di Anna un personaggio di grande solidità.
Non per cattiveria è l’esordio di una scrittrice feroce e ironica, capace di raccontare una storia tanto grottesca quanto reale. Un romanzo che colpisce come un fulmine. Il racconto di una generazione destinata a bruciare occasioni prima di ritrovarsi e di adulti che non sono più capaci di proteggere e farsi guida. In questo libro giovinezza e sapienza letteraria finiscono per viaggiare nella stessa direzione. Beatrice Benicchi si rivela come un talento originale, fuori dagli schemi, lontano da stereotipi e maniere.
Venerdì 8 novembre alle ore 18.30 presentazione del libro Furiosi Sensi di Susanna Raule. Dialoga con l'autrice Corrado Pelagotti.
Il commissario Sensi non è mai entusiasta di trovarsi invischiato in una nuova indagine. La sua filosofia di vita lo spinge a sprecare le serate in locali goth alternativi, ad ascoltare musica lugubre e a evitare il lavoro. Quando nei boschi attorno La Spezia viene trovato il corpo semi-mummificato di una donna, il commissario e la sua squadra si dimostrano quindi ben poco ansiosi di indagare. Per di più il corpo è di una sconosciuta che nessuno sta cercando, con l’intera città distratta da una serie di scippi ai danni degli anziani del centro storico. Sembrerebbe il caso ideale da far arenare presto e bene, ma Sensi non è mai così fortunato. Molto presto nell’indagine spuntano elementi legati al mondo delle sette sataniche. Per Sensi il satanismo è come un fungo preso in piscina, un’infezione che ha contratto anni fa durante il suo periodo da infiltrato a Torino e che lo tormenta da allora in poi. Quindi indaga. I cadaveri si moltiplicano. Tutto è molto peggio di quello che immaginava, e immaginava già il peggio. Oltretutto, l’ispettrice Riu, suo braccio destro e unica poliziotta capace della squadra, è indisponibile a causa di una gravidanza che Sensi disapprova dal profondo del cuore, l’ispettore Mainardi soffre dell’annoso problema di essere Mainardi, l’ispettore Tudini è oberato da tutti gli altri casi della Mobile e incombono le vacanze di Pasqua, per cui sono tutti in ferie. Con una squadra ridotta all’osso, Sensi dovrà cercare nuovi collaboratori. Persino, che il diavolo lo aiuti, tra la popolazione civile.
Sabato 9 novembre alle ore 18 presentazione del libro Santa di Rosanna Turone (NN editore).
Fin da bambina, Santa ha solo un sogno: essere amata senza condizioni.
Ma i suoi genitori, che avrebbero voluto un maschio, le hanno sempre preferito la capricciosa sorella Beatamaria. Santa cresce insofferente per questo amore a metà, e quando ritrova Gianni, un ex compagno di scuola, coglie l’occasione di lasciare il paesino calabrese dove vive per seguirlo in Piemonte. Santa tocca il culmine della felicità quando diventa madre di Tommaso, mentre Gianni si rivela sempre più irascibile e violento; contro tutti i precetti della famiglia, Santa lo lascia. Finalmente libera, lavora come modella di abiti da sposa e inizia una relazione con Mauro, un uomo sposato per cui prova un’intensa passione. Ma quando scopre di aspettare un figlio, Santa si ritrova da sola di fronte a una scelta estrema, che la porta a sfidare tutte le sue più profonde convinzioni. Scritto in uno stile vertiginoso, con tratti di lucida ironia e ricco di personaggi memorabili, Santa è il romanzo di una donna che splende di luci e di ombre, che rompe ogni regola per rivendicare al tempo stesso la voglia di essere amata e di emanciparsi. Nel suo esordio, Rosanna Turone trasforma la fragilità in un’arma pericolosa, con cui travolgere limiti e compromessi, in una corsa a perdifiato verso la libertà.
Questo libro è per chi impugna una spada giocattolo per difendersi dai brutti sogni, per chi balla sulle note di La bambola di Patty Pravo in accappatoio e turbante, per chi vuole uno specchio dove vedersi per intero, e per chi ha capito che l’amore non è quello che ti accontenta, ma quello più grande di qualsiasi numero, impossibile da misurare.
Libreria Liberi Tutti
via Tommaseo 49
La Spezia
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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