domenica 13 ottobre 2024

PALLAVOLO LUVO BARATTOLI ARZANO PROVA D’ORGOGLIO: PIEGATO IL TEMIBILE SANTA TERESA DI RIVA

 LUVO BARATTOLI ARZANO PROVA D’ORGOGLIO: PIEGATO IL TEMIBILE SANTA TERESA DI RIVA



 


LUVO BARATTOLI ARZANO            3

SANTA TERESA DI RIVA                   1

(25-15; 25-22; 22-25; 25-23)

 

LUVO BARATTOLI ARZANO: De Siano 11, Aquino 7, Suero 12, Silvestro, Piscopo V. (L), Gianfico 12, Putignano 19, Maresca, Russo. Non entrate: Piscopo F., Di Domenico, D’Angiolella, Armenante, Rulli. All. Eliseo

SANTA TERESA DI RIVA: Agbortabi 5, Iacona 2, Anello 12, Salvestrini 3, Giudice (L), Picchi 3, Matrullo 8, Marsengo 8, Bonfitto, Andeng, Santoro 1, Bertiglia 13. Non entrata Spitaleri. All. Prestipino

Arbitri: Giuseppe Cinquepalmi e Claudia Francavilla di Bari

Note. Durata set: 27’; 28’; 28’; 30’. Battute sbagliate 16 Battute punto 6 Muri punto 11. Battute sbagliate 12 Battute punto 9 Muri punto 7.

 

Impresa Arzano nella prima giornata del campionato di serie B1 femminile. Comincia nel migliore dei modi l’avventura di coach Francesco Eliseo alla guida della Luvo Barattoli che ottiene una importante vittoria ai danni del Santa Teresa di Riva. Le ragazze di casa hanno dimostrato di avere già grinta e carattere, ingredienti necessari per poter tenere testa alla squadra siciliana costruita per recitare un ruolo importante in questo campionato.

 

Biglietto da visita positivo anche per la nuova centrale Lara Gianfico, buona l’intesa con la palleggiatrice Marianna Silvestro e numeri interessanti fin dalle prime battute. I suoi 12 punti hanno contribuito a costruire una vittoria sulla quale alla vigilia non tutti avrebbero scommesso.

 

Vinti i primi due set, la battuta d’arresto è arrivata nel terzo. Coach Prestipino potendo contare su una panchina lunghissima ha cercato a più riprese di mischiare le carte. C’è riuscito nell’unico parziale nel quale alla squadra di casa è mancata la benzina per arrivare al traguardo, complice anche i troppi errori e le sei battute sbagliate che alla fine sono costate care.

 

Il vero capolavoro arriva nel quarto set. Sotto per 14-21 Suero e compagne trovavano la forza di risalire la china. La mano pesante di Putignano unita alla gara in crescendo di Aquino e De Siano consente, punto dopo punto, di portare a termine una rimonta incredibile. Applausi meritati da parte del pubblico competente. Eliseo e le sue ragazze possono festeggiare una vittoria da tre punti strameritata. 

 

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

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